Addio ad uno dei volti più noti del cinema, del teatro e della fiction: Ivano Marescotti. L’attore, che si era ritirato dalle scene lo scorso anno, si è spento dopo una malattia, a solo un anno dal suo terzo matrimonio, quello con l’ex allieva Erika Leonelli, di ventisette anni più giovane. Conosciuto dai più giovani anche per la partecipazione a popolari fiction, ha lavorato con i nomi più noti del cinema, da quello impegnato a quello comico, tra cui Roberto Benigni, Giorgio Albertazzi e Checco Zalone.
Addio a Ivano Marescotti, volto indimenticabile di film e fiction
Dopo una lunga malattia, tenuta lontana dagli occhi indiscreti della cronaca, si è spento a 77 anni l’attore Ivano Marescotti. Da pellicole indimenticabili, come Il muro di Gomma di Marco Risi e Johnny Stecchino al fianco di Roberto Benigni, a fiction di successo come Che Dio ci aiuti, Don Matteo e l’indimenticabile ruolo da cattivo perfetto in Raccontami, con Lunetta Savino e Massimo Ghini, sino a camei nel cinema hollywoodiano (Il talento di Mr Ripley e Hannibal per citarne solo un paio). E poi la sua grande passione, il teatro: per dedicarcisi completamente, nel 2022 aveva annunciato il suo ritiro dalle scene. L’attore aveva fondato oltre dieci anni fa il TAM, Teatro Accademia Marescotti, la sua scuola di teatro, con sede a Ravenna, dove si è spento il 26 marzo 2023.
Chi è Erika Leonelli, la terza moglie di Ivano Marescotti
L’amore si vive a tutte le età, e lo ha dimostrato la storia di Ivano Marescotti. Proprio il giorno della sua scomparsa avrebbe festeggiato il primo anniversario di nozze con la sua terza moglie, Erika Leonelli. La donna, sua ex allieva presso il TAM, ha ventisette anni meno di lui, ma la coppia era innamorata dal 2017 e, lo scorso anno, dopo il ritiro dalle scene di Ivano, ha deciso di giurarsi eterno amore. La Leonelli è responsabile affari legali presso un’azienda di Ravenna, città del loro innamoramento. Se per Erika si è trattato del primo matrimonio, per l’interprete era già il terzo.
La cerimonia si è svolta presso l’Ecomuseo delle erbe palustri di Bagnacavallo, in provincia di Ravenna, nella sua terra, e in un luogo che era molto caro all’attore: qui vengono custoditi numerosi vecchi manufatti in erba palustre intrecciati a mano dal padre di Marescotti, Amleto. Una curiosità? La cerimonia si è celebrata in dialetto romagnolo.
Ivano Marescotti, la morte del figlio Mattia e la rinascita con Iliade
La vita di Ivano Marescotti era stata segnata da un grande dolore: la prematura morte del figlio Mattia, nato dalle prime nozze dell’attore. L’uomo si era spento a soli 43 anni per cancro, ma Ivano preferiva non parlare mai di questa tragedia inaspettata. Aveva raccontato il doloroso addio solo nella sua autobiografia, Fatti Veri. “Ciao Mattia, ci vediamo domani, ciao” furono le sue ultime parole al figlio, in fin di vita, in un letto d’ospedale.
“Sono andato in scena anche il giorno del suo funerale, è stata la mia elaborazione del lutto. Le mie lacrime si mischiavano agli applausi del pubblico”. La speranza, però, non l’aveva mai abbandonato, neanche quando la malattia ha colpito anche lui. Il suo motivo di vita, oltre all’amore per la moglie Erika Leonelli, era sua figlia Iliade, nata nel 2003, e frutto dell’amore dell’artista con la seconda moglie, Ifigenia Kanarà, a lungo sua collaboratrice teatrale.