Che Vera Gemma fosse uno spirito libero e un’anima ribelle era già emerso in modo più che evidente durante la sua partecipazione a Pechino Express, dove ha fatto faville.
Ora che la figlia di Giuliano Gemma, però, si prepara a intraprendere una nuova stimolante avventura, emergono tutta una serie di retroscena sul suo passato che la rendono un personaggio ancora più intrigante. In un’intervista al settimanale Diva&Donna, Vera ha raccontato dei lati di sé finora poco noti, in particolare rispetto alle sue relazioni e ad alcune scelte di vita.
Una fra tutte: la decisione di entrare a far parte di un circo per seguire un amore. “Il circo l’avevo vissuto sin da piccola con mio padre perché lo amavamo entrambi follemente. Poi mi sono riavvicinata, facendo un documentario, quando è morto papà e mi sono innamorata di un domatore. Facevo un numero, la domatrice in gabbia con tigri e leoni in tour tra Russia, Ucraina e Bielorussia ed è stato bellissimo. Ci vuole un gran coraggio perché sono felini, meravigliosi ma imprevedibili. La storia con il domatore e la mia vita itinerante nel circo è durata sei anni“.
Ma questa non è l’unica esperienza insolita che Vera Gemma ha deciso di fare. Nella sua vita c’è anche un passato da spogliarellista in uno strip club di Los Angeles. “Sono andata a Los Angeles inizialmente per conoscere Quentin Tarantino, tramite Asia Argento, perché avevo letto un articolo in cui parlava di mio padre. Una volta lì mi sono innamorata della città e ci sono rimasta, ma invece di inseguire il sogno di tanti di diventare star di Hollywood ho detto: voglio diventare la star degli Strip Club perché io amavo i film tipo Carlito’s Way“.
Ma se pensate che ora, a distanza di circa dieci anni possa essersi pentita o voglia in qualche modo rinnegare quella scelta, vi sbagliate: “Una sera andai nel locale di striptease più famoso, il ‘Body Shop’, feci le audizioni e iniziai a lavorare il giorno stesso. Per anni avevo fatto danza… guadagnavo dagli 800 ai 1200 dollari al giorno. È stato uno dei periodi più felici della mia vita. Ho lavorato anche in altri locali, ero diventata forte, ed era una sfida perché avevo quasi 40 anni e c’erano ragazze di 20, però funzionavo alla grande“.
La vita, poi, le ha dato un figlio ed è lì che per Vera Gemma le cose sono cambiate. “Negli strip club ho lavorato un paio d’anni poi sono rimasta incinta e quando è nato mio figlio ho detto basta. Non riuscivo più. C’era qualcosa che mi frenava perché ero diventata una mamma“.
Ora Vera si appresta a vivere una nuova esaltante esperienza all’Isola dei famosi. Un’avventura che di certo la porterà a fare i conti con i suoi limiti, ma anche a conoscere nuove persone con cui stringere alleanze. “Non li conosco bene tutti, ma istintivamente penso che andrò d’accordo con Elisa Isoardi e Gilles Rocca. Poi sicuramente ci saranno quelli che tireranno colpi bassi accentuando le tue debolezze, fragilità, malumori. Io capisco il gioco, ma bisogna mantenere sempre un’umanità tra di noi. Il pericolo è quello: alla fine io non temo la natura degli animali, ma quella degli esseri umani“.