Ignazio Moser e quella polemica sullo scontrino che non ci serviva

Come uno scherzo si trasforma rapidamente in polemica sui social: Moser è stato costretto a intervenire

La polemica social su Ignazio Moser non si placa, nonostante il fidanzato di Cecilia Rodriguez abbia ammesso lo scherzo. Aveva condiviso nella sua storia su Instagram la foto di uno scontrino di 6800 euro, per una “cena a Ibiza“. I fan dell’ex ciclista lo hanno subito preso d’assalto per la cifra esorbitante. In realtà, era tutto uno scherzo: lo scontrino era un falso ed era dedicato a Nicola Ventola, un suo amico ed ex giocatore dell’Inter e della Nazionale Italiana.

Da quando ha postato la storia, non è trascorsa neppure un’ora: la fiamma della polemica si è riversata su Instagram e non solo. Tante le critiche dei suoi follower, che hanno commentato al vetriolo: da “è una caduta di stile” a “è uno schiaffo alla miseria”, il gesto di Moser non è affatto passato inosservato. “Ragazzi, ma pensavo fosse evidente che era uno scherzo che abbiamo fatto a Nicola, non era vero lo scontrino”. L’ex concorrente dell’Isola dei Famosi 2021 è dovuto intervenire per placare i toni – troppo alti – sotto i suoi post sul profilo Instagram.

Il nostro pensiero è che queste polemiche non ci servono. Uno “scherzo simpatico” si è trasformato rapidamente in una gogna pubblica e mediatica, tanto che numerose testate giornalistiche hanno ripreso l’accaduto. Purtroppo, è l’altra faccia della medaglia dell’essere famosi: anche un episodio “simpatico” può sfociare in “tragedia”, soprattutto quando non si dà peso alle parole. Per il momento, Moser si sta godendo le sue vacanze: “Sto benissimo, mi sto divertendo un mondo”. La faccenda dello scontrino è stata una nota dolente, ma si è ripreso abbastanza in fretta dopo il chiarimento.

Che cosa ci insegna questa polemica? Probabilmente due lezioni: la prima è che bisogna sempre fermarsi a riflettere. A cosa serve farsi trascinare dalla cosiddetta indignazione? Alcuni commenti erano davvero fuori luogo, e soprattutto sfoggiavano una nota di cattiveria che sui social è sempre all’ordine del giorno. Non c’è un filtro, non c’è un freno – si scrive ancor prima di pensare. Il secondo punto è che la fama porta a questo: a discapito di tutto, Moser ha usato i social senza darci troppo peso: non credeva di scatenare un putiferio. Ma d’altra parte, come avrebbero potuto capire i follower le sue intenzioni scherzose?