Tanta paura e un’operazione che alla fine è andata bene. Fedez e Chiara Ferragni raccontano su Instagram il problema all’udito di Leone, risolto con un piccolo intervento che però ha creato grande apprensione.
Il primogenito della coppia, nato lo scorso marzo, è stato ricoverato al Children’s Hospital di Los Angeles, dove i medici l’hanno aiutato a risolvere un problema che poteva rivelarsi molto grave. Sin dalla nascita infatti Leo aveva del liquido nelle orecchie che, con l’andare del tempo, avrebbe potuto causargli una perdita dell’udito.
A raccontarlo è stata proprio Chiara Ferragni, che ha postato su Instagram una foto in cui stringe fra le braccia il piccolo Leo, coccolandolo. “Questa mattina il nostro piccolo Leo ha avuto un piccolissimo intervento al Children’s Hospital – ha spiegato – per mettere dei tubicini nelle orecchie per poter eliminare del liquido che ha dalla nascita e che, nel lungo tempo, gli avrebbe potuto causare perdita di udito”.
“La sua operazione era molto semplice e lui sta bene ed è già a casa con noi – ha chiarito la Ferragni, che però è rimasta molto colpita nel vedere altri bambini malati nel reparto pediatrico -. Vedere però tantissimi genitori salutare i propri bambini che dovevano sottoporsi ad interventi ben più invasivi (alcuni a cuore aperto) mi ha fatto piangere tutto il tempo e mi ha fatto capire, ancora una volta, che se si è in salute non ci si può lamentare – ha concluso -. È veramente la cosa più importante al mondo, e rende tutto il resto secondario. E da quando sono una mamma vedere altri bambini soffrire mi fa fermare il cuore. Sto postando queste parole per ricordare a me in primis quanto siamo fortunati, ogni giorno”.
Dello stesso pensiero anche Fedez, che ha pubblicato su Instagram una foto in cui abbraccia teneramente il piccolo Leone. “Oggi Leo si è dovuto sottoporre ad un piccolo e veloce intervento per risolvere un lieve problema di udito, nulla di grave fortunatamente – ha scritto -. Sarà un pensiero scontato e banale lo so, però passare una giornata in un ospedale pediatrico rende ancor più vero e tangibile il buon vecchio detto “quando c’è la salute c’è tutto”. Mi rendo conto di essere fortunato, ma oggi forse, riesco ad apprezzarlo un po’ di più”.