Elodie pubblica Red Light: “Rivendico la libertà di mostrare il mio corpo”

Elodie pubblica il clubtape Red Light e alla luce delle polemiche sulla foto senza veli per “A Fari Spenti”, dice: “Rivendico la libertà di mostrarmi come voglio”

Foto di Sara Gambero

Sara Gambero

Giornalista esperta di Spettacolo e Lifestyle

Una laurea in Lettere Moderne con indirizzo Storia del Cinema. Appassionata di libri, film e del mare, ha fatto in modo che il lavoro coincidesse con le sue passioni. Scrive da vent’anni di televisione, celebrities, costume e trend. Sempre con un occhio critico e l'altro divertito.

Sono passati “solo” 7 anni da quell’Amici 15 (2016) in cui Elodie Di Patrizi, fenicottero dai corti capelli rosi e dalla voce pazzesca, si piazzò seconda ma vinse il premio della critica e spiccò il volo, cominciando una carriera inarrestabile.

Da allora Elodie, oggi 33enne – classe 1990 – , sembra aver vissuto 10 vite: 4 dischi, due tournée, due volte a Sanremo (come concorrente, più uno da co-conduttrice), tante collaborazioni importanti e altrettanti riconoscimenti. E una incredibile svolta sexy, da timida ragazza mascolina e quasi inconsapevole della sua bellezza, a cantante che ha fatto del proprio bellissimo corpo e presenza scenica parte integrante del suo essere artista. Come in fondo fanno in America: basti pensare a Beyoncé, Shakira, Madonna. Ma chissà perché qui da noi la cosa non è tollerata. Ti spogli, ammicchi, esibisci il tuo corpo? Significa che devi compensare delle mancanze vocali, altrimenti non si spiega.

Negli ultimi tempi Elodie è finita al centro delle polemiche per qualunque copertina o nuovo video la veda protagonista. Troppo sexy, troppo audace troppo sfacciata. L’ultima recente polemica dopo la pubblicazione della foto di lancio dell’ultimo singolo A Fari Spenti“. Un nudo, bellissimo, ma giudicato eccessivo e fuori luogo.

Elodie: “Rivendico la libertà di mostrare il mio corpo”

Oggi Elodie pubblica il Clubtape Red Light – “7 brani tutti da ballare con un messaggio visivo forte, libero, cattivello e musicalmente deciso” e rivendica ad alta voce, ancora una volta, la libertà di mostrare il suo corpo.

E proprio la foto oggetto di polemica è diventata, grazie all’intervento del maestro Milo Manara, è diventata la cover del nuovo lavoro dell’artista. Nella rilettura dell’acclamato fumettista la mano di Elodie che copriva le parti intime si chiude in un pugno potente (“come se rivendicasse la dignità del suo corpo”, ha detto Manara) e il lancio del clubtape in un night club di Milano si è trasformato nella presentazione di un ‘manifesto’ sui diritti delle donne e di un appello all’unità: “noi donne dobbiamo essere unite, fare rete come fanno gli uomini, solo così – ha sottolineato l’artista – possiamo creare un dialogo”.

“Red Light”: manifesto sui diritti delle donne

Dice Elodie alla presentazione del Clubtape: “È evidente che c’è un problema importante, è stata un’estate molto brutta per noi donne e per tutti, c’è qualcosa di misogino che non va giustificato in nessun modo, dovremmo metterci in discussione e pensare a quante volte abbiamo atteggiamenti sessisti soprattutto noi donne. Ti fanno credere che devi essere forte e lucida ma bisognerebbe non aver paura ed è questo il problema, sensibilizzare l’uomo che dovrebbe darci una mano. Sono secoli che dobbiamo fare un passo indietro e capire la fragilità dell’uomo, ma io sono stanca di giustificare la loro paura della bellezza della donna“.

Elodie alla presentazione del clubtape "Red Light"
Fonte: IPA
Elodie alla presentazione del clubtape “Red Light”

Elodie: “Smettiamola di sentirci in difetto e di giustificare”

Elodie ha fatto riferimento anche alla sua esperienza diretta: “Ci innamoriamo della bellezza dell’uomo che poi ci tratta di merda finché ci convincono e ti senti in difetto. Mi è successo e mi sono detta ‘ti presenti così fuori e poi a casa giustifichi certi atteggiamenti?'”

L’artista ha parlato anche di diritti Lgbt: “la Regione Lazio ha tolto il patrocinio al Pride, io so da che parte stare e in questo momento sono offesa e arrabbiata perché stiamo tornando indietro, c’è un messaggio preciso contro gli esseri umani, ma rimango ottimista: da sempre siamo vessati ma da sempre esistiamo”.

A chi le ha chiesto se abbia intenzione di candidarsi ha risposto di no ma questo non toglie che abbia le idee chiare su cosa fare o non fare. Anche nei confronti di quei ‘colleghi’ trapper che infarciscono le loro barre di frasi e insulti all’insegna della misoginia: “Non ci collaborerei mai perché non abbiamo nulla in comune, semmai li porterei a scuola”.

Elodie su Instagram
Fonte: IPA
Elodie su Instagram

Elodie, “Red Light”: sperimentazione nel mondo dance pop

Red Light è la naturale prosecuzione della sperimentazione nel mondo dance pop dell’artista. Composto da sette tracce, senza soluzione di continuità, è un progetto dalle sonorità club, nato dall’adrenalina generata dall’esperienza dello show evento sold out al Mediolanum Forum, andato in scena a maggio 2023.

Red Light è una sorta di regalo per il pubblico di Elodie e immaginato per i prossimi appuntamenti live, prodotti da Vivo Concerti, che vedranno nuovamente protagonista l’artista a novembre e dicembre nel suo primo tour nei palazzetti.

“Appena scesa dal palco del mio primo show al Forum l’emozione e l’adrenalina erano tali che avrei voluto rifarlo subito. Dovendo aspettare, ho deciso di incanalare tutta quell’energia precipitandomi in studio, creando nuova musica che facesse muovere il pubblico e aggiungesse un tassello fondamentale al mio racconto. Questo non è un album, non è un ep, è un clubtape. È pensato per far ballare chiunque in qualsiasi luogo, come se fosse in un club”.