Chi è Donato Scardi, il compagno di Vittoria Schisano

Vittoria Schisano è felice al fianco di Donato Scardi, uomo lontano dal mondo dello spettacolo che l'ha conquistata dopo un corteggiamento serrato

Foto di Nicoletta Fersini

Nicoletta Fersini

Giornalista, Content Editor, SEO Copywriter

Giornalista ed evocatrice di parole: appassionata di lifestyle, tv e attualità. Inguaribile curiosa, osserva il mondo. Spesso sorseggiando un calice di vino.

Pubblicato: 27 Maggio 2025 18:09

Donato Scardi è l’uomo che ha conquistato il cuore dell’attrice Vittoria Schisano. Imprenditore lontano dal mondo dello spettacolo, si tratta di una figura riservata ma fondamentale nella vita dell’artista, come emerso con chiarezza dalle interviste in cui ha deciso di parlarne, rivelando qualche dettaglio in più. L’ultima è quella rilasciata al Corriere della Sera a maggio 2025, in cui ha raccontato come si sono conosciuti.

Il primo incontro con Vittoria Schisano

Donato Scardi è un imprenditore la cui vita privata è sempre stata protetta dai riflettori, nonostante il legame con un volto noto del piccolo schermo come Vittoria Schisano. La loro storia d’amore ha radici profonde: i due si sono conosciuti ben otto anni fa, come l’attrice stessa ha raccontato al Corriere della Sera. Tutto è accaduto durante la presentazione del suo libro autobiografico, La Vittoria che nessuno sa: “Non sapeva chi fossi. Iniziò un corteggiamento serrato“.

Oggi la coppia non solo condivide la vita quotidiana, ma ha anche scelto di trasferirsi a Lecce, città che ha conquistato il cuore dell’attrice durante le riprese della serie La vita che volevi, che le è valso il Nastro d’Argento Grandi Serie 2025.

L’amore e il sogno del matrimonio

Quando si sono conosciuti, erano trascorsi due anni dalla transizione di Vittoria Schisano, nata Giuseppe. “Abbiamo fatto l’amore dopo due mesi che stavamo insieme, ed erano passati due anni dall’intervento. Essere vergini a 30 anni è diverso che a 15, è una roba molto importante”, ha raccontato.

Un evento che ha segnato ancor di più il legame tra i due, oltre che la personale esperienza di vita dell’attrice. Il percorso non è stato semplice e, per sua stessa ammissione, ci sono cose che tornando indietro cambierebbe: “L’ho fatta in modo incosciente e ingenuo [parla dell’operazione, ndr], pensando che mettesse equilibrio nella mia vita. Se potessi tornare indietro inizierei, prima della rettificazione degli organi, le cure ormonali (…) non volevo guardarmi allo specchio, era la mia grande bugia; portavo la barba per paura della verità, nella mia vecchia vita non volevo essere relegata a ruoli da ragazzo gay. Sul set di Canepazzo ho detto basta, non sono quella roba lì. È come lo tsunami: quando arriva, o affoghi oppure nuoti con tutte le forze e ti metti in salvo”.

Oggi la Schisano sogna un ruolo femminile che la metta in diretta competizione con le colleghe, lontano dai “ruoli macchiettistici” a cui ancora spesso vengono relegate le persone transgender. Ma nei suoi sogni ci sono anche le nozze con Donato Scardi, che già ha alle spalle un matrimonio e un figlio di 19 anni “con cui non vado d’accordo – aveva detto in una precedente intervista – perché non gli è stato detto che se i genitori non vanno d’accordo si lasciano e si innamorano di altre persone”. “Appena concluderà un divorzio non facile ci sposeremo”, aveva spiegato.