Donald Sutherland è morto: addio all’attore di M.A.S.H e Hunger Games

Nel 2017 aveva ricevuto il Premio Oscar onorario: a dare il triste annuncio sui social il figlio Kiefer, anche lui attore

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Antonella Latilla

Giornalista, esperta di tv e lifestyle

Giornalista curiosa e determinata. Scrittura, lettura e cronaca rosa sono il suo pane quotidiano. Collabora principalmente con portali di gossip e tv.

È morto Donald Sutherland, l’amato attore Oscar onorario che ha recitato in decine di film, da Quella sporca dozzina a M.A.S.H alla saga di Hunger Games. Si è spento a Miami all’età di 88 anni. A dare l’annuncio sui social il figlio Kiefer, anche lui attore e vincitore di diversi Emmy Awards. Sutherland lascia la moglie Francine Racette, sposata nel 1972 dopo due divorzi, i figli Roeg, Rossif, Angus, Kiefer e Rachel e quattro nipoti.

Come è morto l’attore Donald Sutherland

Kiefer Sutherland ha annunciato la morte di suo padre Donald con un toccante messaggio: “Con il cuore pesante, vi dico che mio padre, Donald Sutherland, è morto. Personalmente lo ritengo uno degli attori più importanti della storia del cinema. Mai scoraggiato da un ruolo, buono, cattivo o brutto. Amava ciò che faceva e faceva ciò che amava, e non si può mai chiedere di più. Una vita ben vissuta”.

Donald Sutherland è morto in Florida dopo aver combattuto a lungo contro una malattia, come confermato alla stampa americana dal suo agente. Quest’ultimo ha inoltre precisato che la famiglia della star ha deciso di dare l’ultimo saluto all’attore con una funzione religiosa intima e riservata.

Chi era Donald Sutherland e perché era famoso

Donald Sutherland è stato uno degli interpreti più talentuosi di Hollywood. Nato e cresciuto in Canada da genitori di origini scozzesi, ha iniziato a recitare negli anni Sessanta. Prima, però, si è laureato in Ingegneria all’Università di Toronto. Nel 1964 il debutto nel film italiano Il castello dei morti viventi. È poi apparso in alcune serie tv e in Quella sporca dozzina. Il grande successo è però arrivato solo nel 1970, con il film M.A.S.H. Da lì la sua carriera ha spiccato il volo e non si è più fermata.

Donald Sutherland ha lavorato con diversi registi italiani: nel 1976 è stato scelto da Federico Fellini per Il Casanova di Federico Fellini mentre nel 1976 è stato diretto da Bernardo Bertolucci in Novecento, accanto a Gerard Depardieu e Robert De Niro. Ma i telespettatori più giovani lo conoscono come il perfido Presidente Snow nella saga cinematografica di Hunger Games, con protagonista Jennifer Lawrence.

A proposito di Fellini, Sutherland ha dichiarato in passato: “Lui si sedeva sulle mie ginocchia, mi chiedeva cose impossibili e io le facevo, come stregato. Non l’avrei potuto fare con nessun altro. Ma per lui si. Era magico, magico, magico. E mi manca così tanto… perché ero così intimamente connesso con lui. Mia moglie mi odia quando lo dico, ma la nostra era quasi una relazione sessuale per il genere d’intensità che sprigionava. La sua perdita la sento terribilmente”.

Negli ultimi anni Donald Sutherland ha recitato anche in altre produzioni importanti, come Ritorno a Cold Mountain, Lord of War, Orgolio e pregiudizio, solo per citarne alcune. Nonostante sia sempre stato considerato uno degli attori più bravi Donald non ha mai ricevuto il Premio Oscar e per questo nel 2017 gli è stato consegnato il Premio Oscar onorario.

La vita privata di Donald Sutherland: moglie e figli

Oltre al percorso lavorativo anche la vita privata di Donald Sutherland è stata molto intensa: l’attore si è sposato ben tre volte e sempre con delle colleghe. Prima con Lois Hardwick (dal 1959 al 1966) e poi con Shirley Douglas (dal 1966 al 1970), che l’ha reso padre nel 1966 dei gemelli Rachel e Kiefer. Infine con Francine Racette, dalla quale ha avuto tre figli: Roeg (1974), Rossif (1978) e Angus (1979).