Attore promettente del panorama italiano, Domenico Diele si è fatto conoscere dal grande pubblico grazie ai ruoli in film e serie tv: da In Treatment, a 1992 e 1993, è tornato alla recitazione da qualche anno dopo una delicata vicenda giudiziaria che l’ha visto coinvolto ed è uno dei nuovi protagonisti della fortunata serie tv targata Rai Blanca.
Domenico Diele, la carriera
Nato a Siena il 25 luglio 1985, Domenico Diele è cresciuto tra la Toscana e la Campania, per poi trasferirsi a Roma, dove ha iniziato a studiare recitazione con passione e dedizione. Si è formato alla Scuola Internazionale di Teatro e ha debuttato nel mondo dello spettacolo con la compagnia teatrale “Circo a Vapore”, iniziando così un percorso artistico che lo avrebbe portato nel giro di pochi anni ad affermarsi anche al cinema e in televisione.
Dopo le prime esperienze teatrali, Diele si è fatto notare nel 2009 con una piccola parte nel film Questo piccolo grande amore, e nello stesso anno ha partecipato a una puntata della serie Don Matteo. Ma è stato nel 2012 che si è fatto conoscere dal grande pubblico, grazie al ruolo nel film ACAB – All Cops Are Bastards di Stefano Sollima. L’interpretazione di un giovane poliziotto coinvolto in una spirale di violenza gli ha aperto le porte a ruoli più complessi e intensi. Nel 2012 ha recitato al fianco di Gigi Proietti nella miniserie televisiva L’ultimo papa re, diretta da Luca Manfredi.
Negli anni successivi ha poi preso parte a diversi progetti di rilievo: ha lavorato nella serie In Treatment, accanto a Sergio Castellitto, e in 1992, 1993 e Di padre in figlia. Sul grande schermo ha recitato in film come L’attesa, Io e lei, La foresta di ghiaccio, dimostrando sempre di più di essere un attore capace di scegliere ruoli non convenzionali.
Il tragico incidente stradale
La sua carriera subisce una brusca frenata nel giugno del 2017, quando viene coinvolto in un tragico incidente stradale. Alla guida della sua auto, in prossimità di Montecorvino Pugliano (in provincia di Salerno), investe e uccide una donna di 48 anni, Ilaria Dilillo, che viaggiava in motorino. L’evento ha un impatto devastante non solo dal punto di vista umano, ma anche professionale: Diele viene arrestato con l’accusa di omicidio stradale aggravato.
Le indagini rivelano che l’attore guidava con la patente sospesa e che aveva assunto stupefacenti: durante i controlli, risultò positivo all’eroina, una dipendenza che lui stesso non ha mai negato. L’attore ha ricevuto una condanna per omicidio stradale aggravato e trascorre gli anni seguenti tra carcere, arresti domiciliari e servizi sociali.
Il ritorno alla recitazione
L’episodio, che ha segnato profondamente la sua immagine pubblica, tuttavia non ha chiuso del tutto le porte alla sua attività di attore. Dopo anni lontano dai riflettori, Diele è riapparso sul piccolo e grande schermo, in ruoli minori ma significativi, tentando un graduale rientro nel mondo dello spettacolo.
Nel 2021 torna a recitare al fianco di Raoul Bova e Maria Chiara Giannetta con la fiction di Canale5 Buongiorno, mamma!. Nel 2024 è tornato in onda come protagonista del film targato Rai La luce nella masseria, e sempre nello stesso anno esce nelle sale con Romeo è Giulietta, commedia di Giovanni Veronesi.
Torna accanto a Maria Chiara Giannetta nel 2025 nella terza stagione di Blanca: Domenico Diele interpreta il misterioso Domenico Falena, uomo abituato a vivere al limite, che passa la vita tra missioni pericolose e soste a Genova, quartier generale della società per cui lavora.