È una vera e propria leggenda del rock: Dave Grohl ha alle spalle una lunga e fortunata carriera. Ha iniziato come batterista dei Nirvana e successivamente ha guidato la sua band, i Foo Fighters, è anche un polistrumentista, un attore e un produttore di musica.
Dave Grohl, gli esordi della carriera
Classe 1969, David Eric Grohl nasce a Warren, in Ohio. Dopo tre anni di permanenza a Washington, i suoi genitori si separano, e lui sceglie di andare a vivere con la madre, trasferendosi in Virginia. A soli dodici anni inizia a suonare la chitarra e si appassiona alla musica punk.
All’età di 16 anni fa un provino per una delle sue band locali preferite, gli Scream, e con sua grande sorpresa, il gruppo lo inserisce nella formazione. Suonerà con loro per quattro anni: dopo lo scioglimento del gruppo tramite un amico entra in contatto con i Nirvana. Viene infatti chiamato da Kurt Cobain in persona quando con la band stava lavorando al loro secondo album, Nevermind, destinato a entrare nella storia della musica rock.
I Nirvana diventano in brevissimo tempo la band più importante del momento insieme ai Soundgarden, agli Alice in Chains e ai Pearl Jam. Il batterista diventa uno dei pilastri del gruppo ma dopo la morte prematura di Kurt Cobain nel 1994, Dave Grohl decide di interrompere temporaneamente la sua carriera prima di decidere di dare vita a un nuovo progetto musicale, che sarebbe poi diventato quello dei Foo Fighters.
La fondazione dei Foo Fighters e il grande successo
Sebbene sia un polistrumentista, Grohl non ha mai pensato di iniziare una carriera solista, e per questo si è dato da fare per cercare altri musicisti da inserire all’interno del suo nuovo gruppo. Accettarono l’invito il chitarrista Pat Smear (già annoverato tra le file dei Nirvana come turnista durante i tour), e due membri dei Sunny Day Real Estate, il bassista Nate Mendel e il batterista William Goldsmith (poi sostituito da Taylor Hawkins).
Da allora il loro successo non si è mai arrestato: sono tante le collaborazioni con altri grandi artisti come Brian May, David Bowie, Lemmy Kilmister (Motorhead) o Tony Iommi. Dal 1997 al 2021, Dave Grohl pubblica con i Foo Fighters la bellezza di dieci album in studio, uno dal vivo e una raccolta dei principali successi.
Dopo il disco d’esordio Foo Fighters (1995), la band ha pubblicato The Colour and the Shape (1997), There Is Nothing Left to Lose (1999), One by One (2002), In Your Honor (2005), Skin and Bones (2006), Echoes, Silence, Patience & Grace (2007), Wasting Light (2011).
Dave Grohl ad oggi rimane uno dei batteristi più importanti e noti del panorama musicale rock. Sebbene non abbia mai pubblicato nulla da solista, Grohl è molto attivo fuori dalla band. Nel 2004 esce l’album dei Probot, progetto heavy metal, in cui coinvolge nomi storici della scena come Max Cavalera e Lemmy dei Motorhead. Ha suonato stabilmente con i Queens of the Stone Age e come session man per Killing Joke, Tenacious D, Nine Inch Nails e Prodigy.
La vita privata
Dal 1994 al 1997 Dave Grohl è stato sposato con Jennifer Youngblood. Dal 2003 la moglie di Dave Grohl è invece Jordyn Blum. I due si sono sposati a Los Angeles e dal loro amore sono nate tre figlie: Violet Maye (15 aprile 2006), Harper Willow (17 aprile 2009) e Ophelia Saint (1 agosto 2014).
Nel settembre del 2024 Grohl ha fatto un annuncio sui suoi profili social che ha lasciato tutti di stucco: il musicista ha infatti rivelato di essere diventato padre per la quarta volta. “Sono diventato padre di una nuova bambina, ma fuori dal matrimonio“, ha spiegato su Instagram. E ha aggiunto: “Ho intenzione di essere un genitore amorevole e attento. Amo mia moglie e i miei figli e sto facendo tutto il possibile per riconquistare la loro fiducia e guadagnarmi il loro perdono”.