Cristina Plevani risponde a chi le chiede perché non parla mai di Pietro Taricone. L’ex vincitrice del primo Grande Fratello in passato ha vissuto un’intensa storia d’amore con l’attore proprio all’interno della Casa di Cinecittà. Erano gli anni Duemila quando il GF esordì in tv, cambiando per sempre la storia del piccolo schermo. All’epoca gli inquilini del loft non sapevano ancora che il successo gli avrebbe travolti, rivoluzionando le loro esistenze.
Dopo la fine del Grande Fratello, Pietro Taricone iniziò una carriera come attore incontrando sul set il grande amore della sua vita: Kasia Smutniak. Il resto è storia: una love story da favola, la nascita della figlia della coppia, Sophie, infine il tragico incidente, avvenuto nel 2010. Da allora nessuno ha mai dimenticato Taricone e in tanti hanno voluto ricordarlo il 4 febbraio 2021, il giorno in cui avrebbe compiuto 46 anni.
In occasione del compleanno di Taricone, alcuni fan hanno chiesto a Cristina Plevani il perché del suo silenzio. La personal trainer è sempre stata molto riservata riguardo il suo legame con Pietro, cercando di rispettare il dolore di Kasia e della sua famiglia. Una posizione che Cristina continua a mantenere ancora oggi, come ha spiegato lei stessa su Twitter. “Qualcuno mi chiede perché non ne parlo mai – ha raccontato -, non lo ricordo sui social in memoria. Perché è il mio modo per portargli rispetto e perché credo che c’è qualcuno a casa a cui non importa nulla di vederlo insieme a me”. Poco dopo la Plevani ha aggiunto: “Mi sa che è diversa la situazione. Io non ero la sua ragazza. Non devo andare in tv a parlare di lui, non tocca a me ma a chi realmente lo conosceva”.
Per ricordare Pietro, Kasia Smutniak in questi anni ha creato una onlus che opera in Nepal, meta di un viaggio romantico e avventuroso che l’attrice aveva fatto con Taricone. “Siamo stati una volta sola in Mustang io e Pietro – ha raccontato -. Una volta sola. E tanto è bastato per innamorarsi di quel posto, della cultura, della gente…Non avrei mai pensato che esattamente 8 anni dopo sarei tornata, da sola con una figlia, per costruire una scuola!Tutto e cominciato da Pietro. Un giorno è tornato a casa con un’idea, una delle sue tante idee pazze, urlando andiamo in Nepal!”.