Cristina Parodi racconta il suo amore per Giorgio Gori con cui festeggerà il prossimo 1 ottobre 25 anni di matrimonio. Un legame, quello fra il politico e la giornalista, che ha resistito a gossip e crisi, ma soprattutto ha superato indenne una tempesta, quella rappresentata dall’emergenza sanitaria. Durante il lockdown infatti Gori, in veste di sindaco di Bergamo, è stato sempre in prima fila e Cristina è rimasta accanto a lui. “Sono stati mesi durissimi – ha confessato Cristina al settimanale Chi -, ho visto Giorgio stremato e ho provato ad essere la sua roccia”.
La coppia si è sposata nel 1995 e ha tre figli: Benedetta, Alessandro e Angelica. “Che siano già 25 anni io me ne rendo conto quando vedo i nostri ragazzi – ha raccontato la Parodi -: vedo quanto sono cresciuti e quanto sono diventati grandi. Comunque siamo qua, io e lui, 25 anni dopo con la voglia di stare insieme e di condividere: siamo due metà”. Cristina ha poi descritto gli anni trascorsi con il marito come “intensi e bellissimi, pieni di tutto quello che ci può essere dentro una storia d’amore”.
La coppia trascorrerà le vacanze a Formentera, l’isola dove Cristina ha una casa e dove proverà a rilassarsi con il suo Giorgio. “Questo è stato un periodo complesso per tutti, credo – ha affermato -. In quei giorni ci siamo consolati a vicenda […] Il fatto di essere insieme, vicini, ci dava molta forza, c’era il sostegno reciproco”. La Parodi ha confessato di essere rimasta accanto al marito nei momenti più difficili e di averlo sostenuto, diventando la sua “roccia”. “Lui a fine giornata aveva bisogno di una spalla, di abbracci, di staccare un secondo – ha confidato -. E io ho proprio cercato di essere il più possibile accogliente: Giorgio tornava a casa con un dolore enorme”.
Un amore da sogno quello fra Giorgio Gori e Cristina Parodi che dura ancora oggi e che si legge negli occhi della giornalista, fotografata mentre ammira il mare con il marito, fra abbracci e sorrisi. “Giorgio è la persona che ho scelto – ha spiegato – ed è bello aver fatto e continuare a fare questo cammino insieme a lui”.