Chiara Ferragni è nell’occhio del ciclone da mesi. L’imprenditrice digitale, infatti, sta vivendo un periodo veramente negativo della sua vita sia a livello lavorativo che privato. L’influencer è indagata per truffa e, come conseguenza per la sua immagine, ha dovuto subire la perdita di alcuni accordi commerciali con brand importanti e l’addio di molti followers negli ultimi mesi.
A livello sentimentale l’imprenditrice digitale e il marito Fedez stanno vivendo una profonda crisi, confermata dalla stessa Chiara Ferragni in una recente intervista a Che tempo che fa. I due coniugi hanno separato, almeno per adesso, le loro strade e vivono in due case differenti a Milano. Anche le vacanze pasquali, Chiara Ferragni e Fedez le hanno vissute divisi. Prima l’influencer è volata a Dubai coi figli e, poi, allo stesso modo, anche il cantante si è recato a Miami con i piccoli di casa.
Alla base di tutto questo periodo di profondi cambiamenti c’è un avvenimento molto spiacevole. Chiara Ferragni, infatti, a inizio dicembre è stata multata dall’Antitrust per il caso Pandoro e, adesso, l’autorità a garanzia dei consumatori ha annunciato un nuovo procedimento nei suoi confronti ancora per pratica commerciale scorretta.
Chiara Ferragni, l’Antitrust indaga anche sulle uova di Pasqua
L’effetto boomerang che ha avuto il caso del pandoro Balocco nella vita di Chiara Ferragni non è ancora terminato, dopo diversi mesi. Dopo l’indagine per truffa e le difficoltà lavorative dell’influencer, Fedez, intervistato da Francesca Fagnani a Belve, ha confermato che il procedimento giudiziario ha avuto un peso nella loro rottura matrimoniale.
Ma non è finita qui, perché dopo il pandoro, anche un’altra operazione commerciale è finita, adesso, sotto la lente di ingrandimento dell’Antitrust, la prima autorità che ha deciso di procedere contro Chiara Ferragni e la Balocco in passato. Roberto Rustichelli, presidente, dell’ente a difesa degli interessi dei consumatori ha annunciato, infatti, a Bruno Vespa a 5 minuti e a Porta a Porta che l’Antitrust procederà anche contro la promozione delle uova di Pasqua, fatta dall’influencer e dalla società Dolci Preziosi: “Un’ipotesi similare a quella del caso pandoro Balocco… A gennaio l’autorità Antitrust, che ha tra le proprie competenze anche la tutela dei consumatori, ha avviato, sulla base di diverse segnalazioni, un altro caso nei confronti delle società di proprietà della signora Ferragni e di una nota azienda dolciaria”.
L’ipotesi accusatoria è sempre la stessa che ha visto già coinvolta Chiara Ferragni per la promozione del dolce natalizio: “Abbiamo fatto delle perquisizioni insieme alla Guardia di Finanza e il Nucleo Antitrust, che ringrazio del grande lavoro che fa per noi e per il Paese. L’ipotesi accusatoria è in sostanza similare a quella del caso del pandoro Balocco e cioè che siano state date false informazioni ai consumatori, ai quali sarebbe stato fatto credere che acquistando le uova di Pasqua griffate Ferragni avrebbero fatto beneficenza. Vedremo l’esito, l’autorità sta facendo i suoi accertamenti”.
Fedez, prosciolto da ogni accusa
Chiara Ferragni, quindi, dovrà attendere per il 14 giugno una nuova decisione dell’Antitrust, dopo la multa ricevuta per la promozione del pandoro Balocco, giudicata una pratica commerciale scorretta. Può tirare, invece, un sospiro di sollievo, Fedez che è stato prosciolto da ogni accusa, come annunciato da Roberto Rustichelli e riportato da Open: “Anche gli influencer possono fare beneficienza”.
Anche la promozione delle uova di Pasqua firmate dal rapper è stata controllata dalle autorità ma nulla di illegale è stato evidenziato: “Il caso è stato archiviato dal momento che Fedez e l’azienda dolciaria Valcor, che avevano detto ai consumatori che acquistando le uova brandizzate Fedez avrebbero fatto beneficienza, la beneficienza l’hanno fatta. Quindi l’Antitrust ha archiviato il caso”.