Caterina Balivo ospita Sergio Muniz per l’intervista della cassettiera a Vieni da Me.
L’attore e modello spagnolo si racconta senza filtri. E tra lui e la presentatrice non manca qualche gaffe divertente. Il tema è l’Isola dei Famosi che quest’anno ha visto il trionfo di Marco Maddaloni. Muniz vinse la seconda edizione, nel 2004, quando conduceva Simona Ventura. Fu proprio lei a convincerlo a partecipare.
Come ha raccontato alla Balivo, Muniz proprio non ci voleva andare all’Isola:
Non volevo diventare troppo famoso, era questo il problema. Io sono di natura molto timido e riservato. Mi andava già bene quello che ero: un modello dal successo discreto, quindi andava bene così.
Poi la gag, l’ex naufrago non si ricorda bene come si sono svolte le cose in Honduras, corregge la Balivo che replica col sorriso: “Non mi contraddire! Io ho studiato, quindi lo so”. Lui si scusa per l’errore, lei ribadisce che stava scherzando e tutto finisce in tenerezza.
Oggi Muniz, 43 anni, è innamorato. La fortunata si chiama Morena, è di Genova e fa l’insegnante di yoga (disciplina praticata anche da Meghan Markle):
Ho iniziato una nuova vita con lei, è una persona splendida mi ha aiutato tantissimo. Mi ha conosciuto in un momento brutto ero appena divorziato. Lei è un’insegnante di yoga e quindi mi aiuta anche in questo. La mia esistenza è cambiata tante volte, ci si evolve e si va avanti.
Il modello si riferisce al divorzio dall’ex moglie, Beatrice Bernandin:
Dal divorzio ad adesso è passato molto tempo anche se è stato un periodo duro. Tutte le famiglie hanno le proprie magagne, l’importante è riuscire ad andare avanti. Abbiamo lottato entrambi con la mia ex per stare insieme, ma non facevamo altro che ostacolarci e facevamo soffrire anche i figli quindi si pensa a come uscirne e si arriva anche a decisioni come il divorzio. Sono stato male, sì.
L’intervista a Muniz è un successo. Sulla sua pagina Instagram i fan si precipitano a fargli i complimenti:
Che sei bello non ci piove, ma in più hai una pacatezza e un’eleganza nel tuo modo di porti che sono davvero un segno distintivo
E ancora:
Complimenti! La semplicità vince sempre.
Mentre l’aggettivo più ricorrente è “stupendo”.