Tranquilli e preparati a fornire tutti i chiarimenti del caso agli inquirenti. A dirlo gli avvocati di Chiara Ferragni dello studio legale Bana di Milano, che assistono la moglie di Fedez dopo il caso Balocco che ha travolto la vita privata e professionale dell’imprenditrice digitale. Un’operazione commerciale, risalente ad un anno fa, che è costata all’influencer un milione di euro di multa dell’Antitrust oltre che un grave danno d’immagine.
Caso Balocco: cosa dicono gli avvocati di Chiara Ferragni
Gli avvocati dello studio legale Bana di Milano, che assistono Chiara Ferragni, escludono l’esistenza di reati sul caso dei Pandoro Pink Christmas di Balocco e la mancata beneficenza all’ospedale Regina Margherita di Torino. Si dicono tranquilli, pronti a fornire chiarimenti agli inquirenti ma stigmatizzano il gioco al massacro sulla 36enne. Per ora hanno deciso di non parlare pubblicamente, almeno fino all’Epifania, nemmeno dopo l’ultimo fascicolo aperto dalla Procura di Prato.
Silenzio assoluto pure da parte di Chiara Ferragni, sparita da giorni dai social network. Stando alle indiscrezioni una scelta strategica per preparare un piano d’azione per contrastare il calo di immagine e difendere le sue aziende. A tal proposito si sarebbe rivolta all’agenzia di comunicazione e web reputation Community, guidata dal ceo e fondatore Auro Palomba, che dovrà occuparsi di ridare credibilità all’immagine e al marchio della Ferragni.
Insieme ad un team di legali specializzati la missione sarà quella di salvaguardare i contratti che Chiara Ferragni ha con grandi brand internazionali, da Pantene a Pigna, da Morellato a Nespresso. Finora solo Safilo ha annunciato di voler interrompere la collaborazione, avviata nel 2021 e della durata di cinque anni, per la realizzazione degli occhiali del marchio dell’influencer.
Si indaga anche sulle uova di Pasqua di Chiara Ferragni
Il fascicolo aperto dalla Procura di Milano è a modello 45. Significa che per ora non c’è alcuna ipotesi di reato – né la truffa né la frode in commercio – e senza che alcuna persona o società sia stata iscritta sul registro degli indagati. Gli accertamenti, però, si sono allargati anche sulla vendita delle uova di Pasqua griffate Chiara Ferragni per Dolci Preziosi, messe in commercio nella primavera 2022 con il fine benefico di sostenere l’associazione I Bambini delle Fate. Per quell’operazione sarebbero stati donati – tempo prima – 36mila euro in beneficenza dalla sola azienda, a fronte di un cachet per l’influencer di oltre 1 milione di euro.
La nuova strategia di Fedez su Instagram
Se Chiara Ferragni ha scelto la strada del silenzio, diversa la strategia di Fedez. Dopo lo scandalo del pandoro il rapper è tornato attivo su Instagram ma con una differenza importante. Nelle storie pubblicate non compare mai la moglie. La Ferragni non viene mai immortalata dal marito nei video o siparietti quotidiani insieme ai figli Leone e Vittoria e al cane Paloma.
Anche le sorelle di Chiara, Valentina e Francesca, sono tornate ad essere operative sui rispettivi account, ma senza fare cenno all’imprenditrice digitale che, dopo la multa dell’Antitrust ha deciso di cancellare le vacanze sulla neve – prenotate con largo anticipo – per trascorrere le festività natalizie a Milano.