Bianca Atzei dopo la gravidanza: “Il fisico non è lo stesso, è tutto più complicato”

Bianca Atzei si racconta dopo la gravidanza e la nascita del suo Noa Alexander, in un'altalena di emozioni che coinvolge anche il rapporto con il fisico

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Nicoletta Fersini

Giornalista, Content Editor, SEO Copywriter

Giornalista ed evocatrice di parole: appassionata di lifestyle, tv e attualità. Inguaribile curiosa, osserva il mondo. Spesso sorseggiando un calice di vino.

Bianca Atzei sta vivendo un sogno. Quello che ha tanto desiderato, di diventare mamma e godere della presenza e dell’amore di quel piccolo frugoletto che ha bisogno di cure e attenzioni costanti. Il suo Noa Alexander, nato lo scorso 18 gennaio dall’amore con Stefano Corti, è “meraviglioso, un dono che la vita mi ha fatto”, come lei stessa ha affermato in un’intervista a Cosmopolitan. “Sembra già un ometto”, ha ammesso, e non c’è gioia più grande quando al mattino si sveglia e le sorride. Ma non mancano i momenti “no”, un’altalena di stati d’animo in cui l’artista spesso si trova a fare i conti con i cambiamenti mentali ma anche fisici legati alla maternità.

Bianca Atzei, come è cambiato il rapporto col suo corpo dopo il parto

“Vado a periodi – ha ammesso candidamente nell’intervista a Cosmopolitan -. Non mi stravolge il bambino in quanto tale: non si nasce mamma ma c’è comunque l’intuito, si fanno le cose di pancia e bene o male alla fine si riesce. Il fisico invece non è lo stesso, ovviamente, da prima della gravidanza”. Un punto centrale di cui spesso le neomamme faticano a parlare, ma del tutto naturale.

Perché la gravidanza ti cambia in meglio, ma può lasciarti comunque una scia di sensazioni ed emozioni mai provate prima, che possono stravolgere anche lo stesso rapporto che una donna ha con il proprio corpo. Il fisico inevitabilmente cambia, “Ma se quando ero incinta in qualche modo accettavo il cambiamento perché era finalizzato a raggiungere un obiettivo – ha spiegato -, adesso è tutto più complicato: c’è da tenere insieme l’equilibrio mentale e quello fisico. Non è facile vedere che non ti riprendi subito, che non hai tutte le forze. E poi manca il sonno, il poter dormire tutta la notte”.

Dare alla luce il piccolo Noa Alexander, frutto dell’amore con il compagno Stefano Corti, è stata la gioia più grande per Bianca Atzei. Un sogno che si è realizzato, anche quando il mondo sembrava remare contro. Di questo ne è ben consapevole e non rinnega nulla, ma la nascita di un bambino stravolge completamente la vita: cambiano routine, abitudini e all’inizio può essere destabilizzante ritrovare un equilibrio. Ma ammetterlo è il primo passo per superare tutto e dimostra grande coraggio e onestà.

Bianca Atzei, splendida mamma al lavoro sul palco

“Prima della gravidanza ero magrissima, poi ho preso 10 chili tutta pancia – ha detto la Atzei nell’intervista -. Ora me ne sono rimasti un paio, ma il fatto è che non posso ancora allenarmi, ho avuto dei problemi di salute dai quali non mi sono ripresa. Sui social sembra tutto molto figo e molto bello, ma la verità è che il riflesso di me allo specchio non lo vivo benissimo”. La cantante si riferisce a un momento molto difficile della sua gravidanza, quello in cui ha contratto una polmonite all’ottavo mese che ha messo tutto in discussione e le è valso un ricovero in ospedale.

La voglia di rimettersi in gioco è tanta, ma occorrono tempo e oculatezza per tornare alla “normalità” (tra virgolette). “Prima mi sono sempre occupata del mio corpo, ma ora è difficile tra il mangiare e il non poter fare sport – ha spiegato – . È un insieme: la testa non è perfettamente tranquilla, il fisico è meno in forza perché è stanco. Mi accetto, ma non è guardarmi come vorrei“.

Al di là di tutto ciò, però, la splendida neomamma è immediatamente tornata al lavoro sul palco per dedicarsi al canto. Quel che “mi fa stare bene” come lei stessa ha ammesso, perché “è giusto fare qualcosa anche per se stessi, aiuta a riprendersi mentalmente”. Pochi impegni e tutti piccoli, ma quanto basta per sentirsi di nuovo in pace con sé stessa. E intanto il piccolo Noa Alexander ha la fortuna di godere della compagnia della nonna, persona preziosa ed essenziale in questo periodo di grande cambiamento.