Antonella Clerici: “La malattia mi ha cambiato la vita”. E parla delle nozze con Garrone

Alla vigilia del Festival di Sanremo, dove condurrà la prima serata insieme a Carlo Conti e Gerry Scotti, Antonella Clerici svela alcuni retroscena della sua vita privata

Foto di Antonella Latilla

Antonella Latilla

Giornalista, esperta di tv e lifestyle

Giornalista curiosa e determinata. Scrittura, lettura e cronaca rosa sono il suo pane quotidiano. Collabora principalmente con portali di gossip e tv.

Pubblicato: 31 Gennaio 2025 18:37

Antonella Clerici è cambiata. La scorsa estate la conduttrice Rai ha dovuto fare i conti con la malattia, che l’ha portata a fermarsi e a riflettere sulle priorità della vita. Ora la 61enne vive tutto con maggiore serenità e con questo atteggiamento si prepara a calcare il palco dell’Ariston per l’ennesima volta. Sarà di nuovo al Festival di Sanremo, accanto a Carlo Conti e Gerry Scotti, dopo aver condotto le edizioni del 2005, 2010 e 2020. Questa volta affronterà tutto con più leggerezza e spensieratezza, circondata come sempre dall’amore di Vittorio Garrone, suo compagno da quasi dieci anni.

La malattia che ha cambiato la vita di Antonella Clerici

“Ho vissuto la malattia come un segnale”, ha raccontato Antonella Clerici alla rivista Gente. “Mi hanno tolto le ovaie e le tube per una cisti borderline che avrebbe potuto degenerare e diventare brutta. Ho scoperto la malattia grazie a un controllo di prevenzione. E l’ho vissuta come un segnale, uno dei tanti che la vita mi ha mandato e che mi hanno cambiato la vita, come per esempio la morte di Fabrizio [Frizzi, ndr] e il Covid”, ha aggiunto.

“Eventi così ti impongono di fermarti, di decelerare, di pensare. E io, anche grazie a queste prove, credo di essere migliorata nel modo in cui prendo le cose, nel dare valore a ogni singolo istante della quotidianità”, ha spiegato la famosa presentatrice. “Vivo tutto con molta serenità. Prendo il lavoro seriamente, resto una secchiona e una sgobbona, ma sono più leggera. La vita mi ha dato molto più di quanto mi sarei aspettata, mi sono misurata con programmi di tutti i generi: sportivi, di infotainment, di cucina, intesa come show, di musica, di sentimenti”, ha precisato.

E poi ancora: “Mi sono sempre impegnata al massimo, entro in casa degli italiani per tenere loro compagnia e il pubblico lo sente, restituendomi affetto. Non ho più ansia da prestazione, voglio fare bene, ma senza dover dimostrare chissà che. E se tutto dovesse finire oggi, nessuno potrà mai togliermi chi sono e che cosa ho fatto finora. Ed è tanto. Pensi che nel 2026 festeggerò 40 anni di carriera. Sarà un anno di grandi celebrazioni per me”.

Se si guarda allo specchio, Antonella è soddisfatta: “Vedo una donna realizzata, serena, appagata. Certo, anche se mi sto mantenendo in forma allenandomi quattro volte alla settimana, tra palestra, tapis roulant, pesi e buona alimentazione, il corpo non è più quello dei 40 anni, ma oggi vedo nei miei occhi la stessa luce di allora. E poi Vittorio mi considera sempre bellissima, quindi cosa posso desiderare di più?”.

Antonella Clerici e Vittorio Garrone
Fonte: IPA
Antonella Clerici e Vittorio Garrone

Antonella Clerici non sposerà Vittorio Garrone

Nel 2026 Antonella Clerici, mamma di Maelle, 16 anni il prossimo 21 febbraio, festeggerà anche i dieci anni d’amore col compagno Vittorio Garrone. Ci sarà una festa a inizio estate per tutto questo, ma non le nozze: la coppia, da sempre molto unita, non ne sente il bisogno.

“Festeggeremo, ma non ci sposeremo. L’impegno di voler far durare il nostro legame per tutta la vita c’è, il voler diventare grandi tenendoci per mano pure. Siamo felici così, con la nostra famiglia allargata, e vogliamo conservare e coltivare questa serenità. Faremo una festa, magari a inizio estate e lontano da qui, e sarà intima, solo con le persone che hanno fatto parte della nostra storia. Immaginiamo un giorno gioioso, con la musica, che sia la testimonianza di come siamo noi”, ha fatto sapere lei.

La Clerici ha inoltre svelato che la canzone della sua storia d’amore con Garrone è Io vorrei… non vorrei… ma se vuoi di Lucio Battisti: “Quando siamo in macchina la cantiamo, sembra parli di noi, a noi è successo così: “Come può uno scoglio arginare il mare? Anche se non voglio, torno già a volare…”.In un momento in cui non pensavo di innamorarmi ho incontrato la persona della mia vita”.