Angelo Longoni, morto il regista di Maldamore: aveva un tumore rarissimo

Il regista Angelo Longoni, noto per aver diretto film e fiction per la tv, si è spento a 68 anni dopo una lunga malattia

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Anna Verrillo

Giornalista e Lifestyle Editor

Sangue campano e cuore a stelle e strisce. Scrive di cultura e spettacolo con frequenti incursioni nella cronaca rosa perché da brava gemelli non ama prendersi troppo sul serio.

Pubblicato: 19 Aprile 2025 16:04

Lutto nel mondo del cinema italiano. Si è spento a 68 anni il regista Angelo Longoni, noto per aver diretto pellicole come Uomini senza donne e Maldamore. Da anni combatteva contro una rara forma di cancro.

Morto Angelo Longoni, le cause del decesso

Si è spento dopo una lunga malattia il regista Angelo Longoni. Da anni, combatteva contro il mesotelioma pleurico, una rarissima forma di tumore che colpisce il tessuto sottile che ricopre gran parte degli organi interni, chiamato mesotelio. Longoni aveva 68 anni e una brillante carriera alle spalle: aveva diretto film come Uomini senza donne (1996) e Naja (1997),  fiction per la tv come Caravaggio (2008) e Un amore di strega (2009), oltre ad un’infinità di spettacoli teatrali.

La notizia della scomparsa si è diffusa rapidamente sui social, sui quali diversi colleghi del mondo del cinema hanno riversato il proprio cordoglio: “Ci ha lasciati un gentiluomo”, ha scritto su Facebook il regista Stefano Reali. Longoni lascia tre figlie, Margherita, Stella e Beatrice, e la moglie, l’attrice e regista Eleonora Ivone. I funerali si terranno mercoledì 23 aprile alle 12 alla Chiesa di Santa Maria in Trastevere a Roma.

Chi era Angelo Longoni, regista di successo

Angelo Longoni era Nato a Milano il 19 ottobre del 1956. Si era diplomato alla Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano e si era formato come attore con l’insegnante Mario Gonzalez del Conservatorio di Parigi. Dopo aver lavorato per alcuni anni come interprete, scelse di dedicarsi alla scrittura e alla regia, lavorando anche come insegnante di recitazione e drammaturgia. È stato fondatore del Cendic (Centro Nazionale Drammaturgia Italiana Contemporanea) e della società Wake Up produzioni, che si occupa di cinema, teatro e formazione.

Longoni aveva iniziato la carriera teatrale come autore e regista con Necronomicon (1982) e L’Età dell’Oro (1983). Sempre nel 1982 aveva esordito come autore e sceneggiatore della serie televisiva di Raidue Atelier per la regia di Vito Molinari. Il vero successo per lui arrivò tuttavia alla fine degli anni ’80 con due opere teatrali: Naja, diventato poi un film nel 1997 con Stefano Accorsi, Lorenzo Amato, Enrico Lo Verso, Francesco Siciliano e Adelmo Togliani; e Uomini senza donne, con la coppia Alessandro Gassman e Gianmarco Tognazzi, interpreti anche della trasposizione sul grande schermo nel 1996. Il regista ha inoltre consacrato la carriera di Alessio Boni, che ha diretto prima nel film Non aver paura (2006), accanto a Laura Morante, e poi nella mini serie tv Caravaggio (2007), nel ruolo dell’artista, convincendo pubblico e critica e ricevendo premi.

Dopo il grande successo di Caravaggio, Longoni si è dedicato soprattutto alla fiction televisiva. È stato regista di Un amore di strega (2009) con Alessia Marcuzzi, Anna Galiena, Pietro Sermonti, Luca Ward, Paola Minaccioni e Michela Andreozzi; Le segretarie del sesto piano (2009) con Claudia Gerini, Micaela Ramazzotti, Antonia Liskova e Tosca D’Aquino; Tiberio Mitri: il campione e la miss (2011) con Luca Argentero e Martina Stella. Tra i suoi film si ricordano anche Maldamore con Luca Zingaretti, Ambra Angiolini, Luisa Ranieri, Alessio Boni, Claudia Gerini, Maria Grazia Cucinotta e Eleonora Ivone. Infine, si era cimentato anche con la scrittura, pubblicando ben 7 romanzi.