Chi è Angelica Schiatti, l’ex di Morgan

Conosciamo meglio la cantautrice Angelica Schiatti: ecco qual è stato il suo percorso artistico fino a oggi

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Luca Incoronato

Giornalista

Giornalista pubblicista, redattore e copywriter. Ha accumulato esperienze in numerose redazioni, scoprendo la SEO senza perdere il suo tocco personale

Pubblicato: 11 Luglio 2024 16:14

Angelica Schiatti è una cantautrice classe 1989, nata il 5 marzo a Monza. Di lei si parla tanto oggi ma la sua carriera non ha di certo avuto inizio soltanto ora. Di seguito tutto quello che sappiamo sul suo conto.

Chi è Angelica Schiatti

Angelica Schiatti ha mosso i primi passi nel mondo della musica nel 2011. Dopo appena 1 anno ha avuto la chance di cimentarsi nelle fasi finali di Area Sanremo. Non è però riuscita a conquistare l’accesso alla kermesse vera e propria, ovvero al Festival di Sanremo.

È andata alla ricerca della giusta strada per il suo percorso artistico, fondando una band con l’ex chitarrista de Le Vibrazioni, Stefano Verderi. Il gruppo si chiamava Santa Margaret, dalla giovane abbandonato dopo 3 anni. Da frontwoman a solista, nuovamente.

Le cose non sono andate affatto male da allora. Si può dire come sia stata una lenta ma regolare crescita. Ha collaborato nel 2018 con Ermal Meta, pubblicando il singolo I giocatori. Un brano che ha anticipato l’uscita del suo primo disco nel 2019, dal titolo Quando finisce la festa. In seguito, dopo aver estratto un altro singolo, Vecchia novità, ha dato il via a una tournée.

Sotto contratto con la Carosello Records, ha fatto uscire un altro lavoro discografico, Storie di un appuntamento, estraendo il singolo Karma. Non vanta di certo un pubblico di massa ma, col tempo, ha conquistato la sua fetta di fan, tanto da esibirsi sul palco del Mi Ami Festival. Nella prima parte del 2024, infine, ha pubblicato il suo terzo lavoro in studio, dal titolo Sconosciuti superstar.

Angelica Schiatti e Calcutta

Angelica Schiatti e Calcutta (all’anagrafe Edoardo D’Erme) si sono conosciuti alcuni anni fa proprio grazie alla musica. Frequentando gli stessi ambienti, hanno avuto modo di ritrovarsi faccia a faccia. La loro relazione prosegue da quattro anni e, a dire il vero, a giocare un ruolo chiave sono stati anche alcuni amici condivisi.

La coppia vive felice a Bologna, dove condividono anche il nuovo progetto musicale di lei. Molto riservati, evitano di ritrovarsi in situazioni tali da spingere le luci dei riflettori ad accendersi sul loro privato. Insieme stanno affrontando la delicata vicenda che vede protagonista Morgan, ex compagno di lei. Una storia dai tratti atroci, che è finita in tribunale, subendo dei gravosi rallentamenti.

La denuncia contro Morgan

In questi giorni si sta parlando tanto di Angelica Schiatti in relazione alla denuncia presentata quattro anni fa contro l’ex compagno Morgan. In un post sui social la cantante ha spiegato di non avere intenzione di uscire ulteriormente dal proprio silenzio. Insieme al compagno Calcutta ha fatto in modo che la vicenda ricevesse la necessaria visibilità per non finire nel dimenticatoio burocratico italiano, ma ora saranno i fatti a parlare.

Mentre online c’è già chi prova a ipotizzare il tipo di condanna (ipotetica) per Morgan, Schiatti spiega d’essersi sentita e di sentirsi ancora sola. Abbandonata da un sistema che non tutela. Una denuncia per stalking e minacce ma, stando alla ricostruzione dei vari messaggi successivi alla presentazione delle carte giudiziarie, si paventa anche l’ipotesi di revenge porn.

Nel frattempo la Warner ha annullato il contratto in essere con il cantante, dopo l’esplosione del caso mediatico e l’allontanamento di Calcutta dal proprio roaster. Marco Castoldi (nome all’anagrafe di Morgan) ha intanto rilasciato un comunicato tramite la sua legale: “In queste frenetiche ore sono apparse diverse ricostruzioni dei fatti non rispondenti al vero, funzionali unicamente a fornire una immagine totalmente distorta del sig. Castoldi, gravemente offensive della reputazione e immagine personale, artistica e professionale del medesimo, con indebite ripercussioni sulla sua sfera privata oltreché pubblica, lavorativa, delle quali verranno interessate le autorità giudiziarie competenti”.