Negli ultimi mesi Achille Costacurta è finito spesso al centro delle polemiche a causa dei suoi comportamenti spesso inopportuni e provocatori, tra video equivoci e insulti alla madre, che hanno provocato indignazione sui social e non solo.
Oggi a raccontare la sua verità è proprio il figlio di Martina Colombari e Billy Costacurta, che ha deciso di aprirsi sulla sua dipendenza e sui suoi momenti di crisi. Sulle pagine di DiPiù il giovane ha deciso di portare la sua storia dolorosa e quella della sua famiglia, che adesso vede come una grande ricchezza e non un ostacolo alla sua felicità.
Achille Costacurta, la confessione sulla dipendenza da social
Dietro ai suoi comportamenti inopportuni e i commenti sconvenienti alla madre c’era una dipendenza: Achille Costacurta ha deciso di raccontarsi a cuore aperto sulle pagine di DiPiù, parlando dei suoi momenti bui e di come sta riallacciando i rapporti con la sua famiglia a cui ha inflitto molto dolore.
Tra i motivi che hanno portato il ragazzo a vivere tra eccessi e comportamenti provocatori ci sarebbero stati i social network, con cui ha sviluppato un rapporto tossico: “Per me i social network sono stati come un gioco d’azzardo. Una vera e proprio dipendenza. Non riuscivo a farne a meno. Non riuscivo a uscirne. Trascorrevo le mie giornate a letto, con il telefonino in mano, a navigare sui profili altrui per vedere quello che facevano. A volte per imitarli e per fare meglio di loro. Sempre”, ha raccontato al settimanale.
Per lui non è stato facile vivere questo momento, come ha ammesso: “Un periodo durissimo, che ho affrontato e superato anche grazie all’aiuto dei miei genitori che mi hanno capito e supportato. C’è voluto del tempo, sono stato aiutato e ne sono uscito. Adesso non sono più schiavo di quel mondo e mi godo ogni singolo minuto delle mie giornate”.
Il rapporto con i genitori
Nel suo periodo più buio ad aiutarlo ci sono stati mamma Martina Colombari e papà Billy Costacurta, che non l’hanno mai abbandonato, sebbene tra loro i rapporti non siano sempre stati sereni.
Non è certo un mistero che Achille Costacurta non abbia risparmiato dolore e preoccupazioni ai suoi genitori: oltre agli insulti sui social verso la madre, il giovane è stato recluso in un centro penale all’età di 15 anni. “Mio figlio fa molta fatica a trovare una strada”, aveva dichiarato l’ex calciatore di recente parlando del figlio.
“Quando sei piccolo vedi tuo padre e tua madre come nemici”, ha confessato il ragazzo al giornale, ammettendo di aver cambiato prospettiva sulla sua famiglia solo nell’ultimo periodo. “Soltanto quando cresci scopri che tutto quello che fanno per te lo fanno per uno scopo: per il tuo bene. All’improvviso cambi”, ha ammesso.
“Ho deciso che non meritassero di soffrire per me”, ha sottolineato, spiegando: “Ho iniziato a comprenderli. Mi sono reso conto che un genitore non farebbe mai male a un figlio. Anzi. Quando ho fatto mio quel concetto, quando ho capito che mio padre e mia madre non erano miei nemici ma le persone cui volevo più bene in assoluto, sono cambiato. Adesso siamo amici”.