Miss Italia 2021 non sarà in tv: come è cambiato il concorso negli anni

Miss Italia 2021: addio a costumi da bagno, fasce e numerini, come cambia lo storico concorso dalla tv allo streaming

Miss Italia 2021 ha cambiato format, gli organizzatori dello storico concorso di bellezza hanno detto addio alla tv, trasformandolo in una miniserie trasmessa in streaming. Dopo le numerose critiche rivolte al programma, la dirigente Patrizia Mirigliani ha deciso di passare dalla tv al web per intercettare anche il pubblico più giovane.

Miss Italia 2021: la storia del programma dal 1939 ad oggi

Miss Italia è nato ufficialmente nel 1939, dal concorso 5000 lire per un sorriso ideato da Dino Villani. Successivamente, in seguito ad uno stop forzato dovuto alla seconda guerra mondiale, il concorso è ripartito nella forma in cui lo conosciamo comunemente oggi. Le prime sfilate si svolsero a Stresa, presso un’ambita struttura alberghiera.

Tuttavia, fin da subito, sono molte le critiche ricevute per il modo in cui viene presentata la donna, quasi come un oggetto da sfoggiare. Negli anni ’50 il concorso di bellezza approda anche alla radio e nel 1979 in televisione, sotto la conduzione di Enzo Mirigliani.

Nel 1990, le misure delle ragazze in gara vengono abolite e anche le madri o le donne sposate di età superiore ai 20 anni riusciranno a partecipare al concorso. Nel 2003, la direzione della trasmissione passa alla figlia di Enzo, Patrizia Mirigliani che apporterà delle modifiche sostanziali ai requisiti di accesso al programma.

In primis, dalla Rai, la trasmissione traslocherà su La7, verranno accettate ragazze nate da genitori stranieri e donne fino ai 30 anni di età, limite massimo per partecipare. Nel 2019 tuttavia, la finale dello storico concorso di bellezza tornerà ad andare in onda su Rai 1.

Tutte le novità della finale di Miss Italia 2021

Come per la scorsa finale del 2020, Miss Italia 2021 non andrà in onda in televisione. Gli organizzatori del concorso hanno deciso di trasformare la finale del programma in una miniserie tv fruibile in streaming, dal 12 al 19 dicembre, sulla piattaforma Helbiz Live. Come sottolinea Patrizia Mirigliani, questo cambiamento è dovuto alla volontà di avvicinarsi ad un pubblico sempre più giovane, rendendo il programma interessante anche per loro.

Sin dagli anni del femminismo, fino ad oggi, Miss Italia ha ricevuto una pioggia di critiche circa il ruolo della donna nei media, l’esaltazione eccessiva del lato B e altre problematiche. Per questo motivo, gli organizzatori hanno deciso di apportare alcune modifiche sostanziali come l’abolizione della sfilata in costume, delle fasce identificative e dei numeri delle partecipanti.

Inoltre uno dei cambiamenti più significativi, fortemente voluto dalla direttrice Patrizia Mirigliani, sarà quello di mettere alla prova tutte le concorrenti, le quali dovranno dimostrare creatività, ambizione e talento, producendo dei contenuti a tema per l’anniversario della fondazione della città ospite della finale, Venezia. A fare da cornice al concorso di bellezza c’è proprio questa splendida città delle acque e dei canali che, nel 2021, celebra i 1600 anni di età.