Non c’è alcun dubbio – e in realtà non c’è mai stato – della profonda adorazione dell’America nei confronti dei Måneskin. La band ha ottenuto un successo davvero stratosferico, e il tour è andato a gonfie vele. Date soldout, con migliaia di fan pronti a sostenerli. Ma c’è una incognita per il loro futuro: il successo, si sa, non è facile da mantenere. E talvolta può dare persino alla testa.
I Måneskin conquistano l’America con il tour
Ne sono trascorsi di anni da quando i Måneskin cantavano per le strade di Roma. Non erano famosi, a quei tempi, e ricercavano ovviamente la loro opportunità. Oggi la band è tra le più note, oltre a essere un fiore all’occhiello per l’Italia, che ha finalmente portato all’estero un po’ di rock, con buona pace dei detrattori. Il successo americano dei Måneskin non è figlio dei nostri tempi, ma di quel sogno americano che non vedevamo da un po’.
La band piace, forse più all’estero che in Italia, dove in molti si sono lanciati in critiche poco costruttive. Il Loud Kids Tour ha segnato tuttavia un importante crocevia: d’ora in avanti cosa possiamo aspettarci da loro? “Il successo può dare alla testa”, scrive Dagospia, e non potremmo che esserne più che d’accordo. Sono tanti gli esempi di band, star e vip che si sono fatti oscurare dalla fama raggiunta, e che si sono infine spenti, come stelle cadenti.
Il tour dei Måneskin in America si è concluso con una data memorabile: a Las Vegas, nella “città del peccato”, dove hanno scelto di “spaccare” gli strumenti sul palco. Hanno ammesso di aver esagerato, ma di certo non ci siamo trovati a osservare nulla di nuovo rispetto agli anni ’70 o ’90.
Måneskin, l’incognita per il futuro
C’è però una grande incognita nel futuro dei Måneskin, e deriva proprio dal successo che hanno ottenuto. Sono famosi, bravi, giovani, e piacciono proprio per queste qualità, ma non solo. Sono anche autentici in qualche modo, perché non hanno mai nascosto di voler diventare portavoce di un certo stile di vita, più moderno e libero: i look di Victoria De Angelis ne sono un esempio, così come quelli di Damiano David. Ma il successo può dare alla testa e può anche far perdere di vista l’obiettivo.
Il nuovo album previsto per il 2023
L’intento della band, per il momento, è quello di non fossilizzarsi, e si è notato anche con la canzone The Loneliest: corde nostalgiche, malinconiche, che evocano in noi sensazioni ben precise. Siamo lontani dal ritmo di Zitti e Buoni, ma rimaniamo comunque fedeli allo spirito del sound. E naturalmente c’è anche Rush – il titolo del nuovo album – il nuovo album previsto per il 20 gennaio 2023.
Attesissimo, l’album è stato anticipato da alcuni singoli che hanno ottenuto un successo non da poco, come Mamma mia, Supermodel e The Loneliest. Hit internazionali, che hanno conquistato il pubblico, soprattutto quello americano. “Riusciranno a restare con i piedi per terra?”, la domanda di Dagospia, il portale di Roberto D’Agostino, è quasi una scommessa. Forse, ingenuamente, vogliamo credere alla potenza di questi ragazzi che hanno raggiunto il successo dal nulla: da band di strada ai palchi celebri di tutto il mondo.