Ci sono storie uniche, speciali, che meritano di essere lette e raccontate, come quella del rapper GionnyScandal, che, proprio grazie a Le Iene, è riuscito a ritrovare i suoi genitori. Dall’orfanotrofio alla morte dei genitori adottivi, così come della nonna, a 20 anni si è ritrovato a combattere contro mille domande, così come contro la solitudine. Cantautore seguitissimo dai giovani, la sua storia ha colpito la redazione de Le Iene, che lo ha aiutato nella ricerca dei suoi genitori, in un video emozionante.
La storia di GionnyScandal
Il servizio televisivo de Le Iene del 21 marzo 2023 – puntata in cui è tornata alla conduzione Belen Rodriguez, dopo l’assenza della scorsa settimana – è stato a dir poco emozionante, perché abbiamo avuto la possibilità di conoscere la storia di GionnyScandal, Gionata Ruggieri all’anagrafe. Una storia come ce ne sono tante, di difficoltà, di solitudine, di ricerca di se stessi.
Nel servizio abbiamo potuto conoscere l’altra faccia del rapper: gli scatti di quando era bambino, il momento dell’abbandono, un ricordo chiaro, che ha ancora oggi un impatto su di lui. “Abbandonato sulle scale di un orfanotrofio di Pisticci”, proprio nel Materano. Ad adottarlo una coppia, i Ruggieri, della Lombardia, che lo portano a Seregno. Purtroppo, però, con il tempo i genitori adottivi sono morti: a 5 anni ha perso il padre, a 10 la mamma Antonella.
Poi, la morte della nonna veneta, le difficoltà a scuola. Ed è proprio in quel momento che inizia a porsi delle domande crude. “Perché sono venuto al mondo?”, o ancora: “Perché mi hanno abbandonato tutti?”, come riporta la Gazzetta del Mezzogiorno. Proprio sul suo dolore riesce però a costruire la strada verso il successo, come è capitato anche ai grandi artisti di un tempo: le emozioni, anche quelle negative, diventano il mezzo per cantare le sofferenze.
Le Iene, la ricerca dei genitori di GionnyScandal
Dai video su YouTube fino ai primi concerti, o ancora i contratti discografici: nonostante la felicità di essere diventato famoso, c’era comunque qualcosa in “sospeso”. La sua ricerca è iniziata in modo solitario: prima sui social, poi la richiesta di aiuto alla redazione delle Iene, così come anche diversi appelli da RadioNorba e Telebari.
Poi, però, la redazione de Le Iene ha trovato l’atto di nascita, recandosi a Pisticci. Ed è così che GionnyScandal fa la scoperta che cambia tutto: non è mai stato “abbandonato”, i suoi genitori, infatti, lo avevano anche riconosciuto. Purtroppo, però, per “motivi gravissimi”, il tribunale aveva optato per l’adozione.
L’incontro con i genitori, Rita e Antonio
Il momento dell’abbraccio è unico, e fa quasi “male”. Un ragazzo che per anni si è interrogato su se stesso, sui suoi genitori biologici, sulle sue radici, ora ha potuto finalmente abbracciare mamma Rita e papà Antonio, scoprendo anche qualcosa di più su di loro.
Le lacrime della mamma, l’abbraccio sincero, genuino, ma soprattutto spontaneo di un momento unico: GionnyScandal viene a conoscenza del suo cognome, Di Dio, così come dell’orario in cui è nato – 27 ottobre 1991 alle 18,50 – e all’improvviso (quasi) tutte le domande sulle sue origini e radici trovano risposta.