Asia Argento a “Verissimo” confessa: “Ho pensato al suicidio”. Il racconto

Ospite di "Verissimo", Asia Argento ha parlato della sua rinascita e dalla sua storia travagliata contro le dipendenze

Foto di Claudia D'Alessandro

Claudia D'Alessandro

Giornalista, esperta di Spettacolo e Content Editor

Giornalista e content creator, si nutre da sempre di cultura e spettacolo. Scrive, legge e fugge al mare, quando ha bisogno di riconciliarsi col mondo.

Un’Asia Argento rinata quella ospite del salotto di Verissimo, dove si è raccontata dopo anni di dipendenze da alcol e droghe. Una vita di tormenti e dolori che finalmente sembra essersi lasciata alle spalle, dopo tanti capitoli fatti di sofferenza e angosce: il sole è tornato a splendere nella sua vita.

Asia Argento, gli anni di dipendenza e la rinascita

È tornata nel salotto di Verissimo in splendida forma: Asia Argento ha parlato della sua nuova vita a Silvia Toffanin, raccontandole cosa è successo negli ultimi anni. Un percorso di rinascita che l’ha portata a voltare pagina e a lasciarsi alle spalle alcol e droga, dopo aver toccato il fondo.

“La disperazione può essere un dono, perché ti dà la forza necessaria per rialzarsi”, ha confessato durante l’intervista. “La dipendenza è una malattia e siccome è progressiva con il tempo peggiora. Io avevo sostituito le droghe con l’alcol”. Un tunnel da cui è stato difficile uscire, ma che le ha fatto trovare una forza inaspettata: “A un certo punto ho avuto un’illuminazione, dovevo salvarmi, sia per me stessa che per tutte le persone che avevo attorno. Ogni giorno mi riprometto di non bere e non usare droghe”.

Una confessione a cuore aperto quella di Asia Argento, che ha raccontato la sua dipendenza dall’alcol con grande onestà: “A volte bevevo anche dal mattino, ma succedeva che bevevo un bicchiere e andavo in black out. Per periodi stavo sdraiata a letto senza uscire. I miei figli hanno visto anche questo, erano coscienti del mio alcolismo e stanno vivendo anche il mio recupero. Penso sia stata una lezione anche per loro”.

L’infanzia difficile e l’alcolismo della madre

L’infanzia di Asia Argento non è stata facile: anche la madre era un’alcolista, con picchi di violenza. “Da piccola dicevo di non voler diventare così, ma finché non abbiamo capito e spezzato la catena ci ritroviamo a fare gli stessi errori dei nostri genitori”.

Non è stata una vita facile quella dell’artista, segnata da tanti dolori: uno dei capitoli più duri è stato certamente quello della perdita della sorella Anna, malata di anoressia e scomparsa in seguito a un incidente: “Avevo 19 anni, lei 22, Fiore 25, è stato un trauma per la famiglia. Oggi che l’ho accettato sento la sua presenza che aleggia ed è in pace. Il dolore si accetta e si lascia andare. Bisogna godere del tempo che si è passato insieme, ora mia sorella fa parte di me”.

Il suicidio di Anthony Bourdain e il nuovo amore di Asia Argento

Un altro degli episodi più difficili della vita di Asia Argento è stato il suicidio del compagno Anthony Bourdain. Fu accusata di non essergli stata abbastanza vicino e in quel periodo fu facile per lei cadere in un tunnel di disperazione viste le sue fragilità: “Io non ho capito che lui portava dentro questa tragedia. Io mi rammaricherò tutta la vita, ma non ho potuto fare niente. È stata una sua decisione: anche io ci ho pensato al suicidio ma da questo gesto folle mi ha frenato l’amore per i miei figli e il pensiero che sempre il giorno dopo il sole rinasce”.

Oggi Asia ha ritrovato l’amore accanto a Michele Martignoni, che le ha fatto ritrovare il sorriso dopo questa grande sofferenza. “Sono stata sola per molto, volevo una persona che valesse la pena presentare ai miei figli. Ha una santa pazienza e mi sta aiutando molto a capire me stessa e ad arrivare alla serenità che non conoscevo, io che ho vissuto sempre nei tormenti. Mi ha fatto venire voglia di leggerezza, di cose semplici“.