Bisogna battere il ferro finché è caldo diceva qualcuno. E sulla scia di questo antico proverbio, Mediaset ha deciso di trarre più vantaggi possibili da Temptation Island. Che, a dieci anni dall’esordio nella tv italiana, si conferma un grande successo. Un piccolo cult dell’estate, un reality show in grado di appassionare ancora più di quattro milioni di telespettatori.
Temptation Island in onda tre volte a settimana a luglio
L’azienda di Pier Silvio Berlusconi manderà in onda Temptation Island per tre serate di fila. Dopo che il doppio appuntamento ha funzionato alla grande, Mediaset vuole dare ancora più spazio all’isola delle tentazioni guidata da Filippo Bisciglia.
“La prossima settimana, Mediaset propone un’operazione mai tentata prima d’ora, con tre appuntamenti consecutivi di un programma tv: Temptation Island andrà eccezionalmente in onda martedì 29, mercoledì 30 e giovedì 31 luglio in prima serata su Canale 5“, si legge in una nota stampa diffusa dall’azienda.
Che ci tiene a rimarcare che si tratta di un “regalo per telespettatori e appassionati: la trilogia televisiva di un racconto moderno in tre atti, condotto da Filippo Bisciglia, accompagnerà il pubblico fino al gran finale. Le tre serate del docu reality, prodotto da Maria De Filippi con Fascino PGT, porteranno i telespettatori al cuore delle storie, tra emozioni forti, relazioni messe alla prova, decisioni difficili e confronti carichi di intensità”
Dunque, una grande gioia per tutti gli appassionati di Tempation Island che col tempo è diventato un vero e proprio fenomeno di costume tanto da essere trasmesso nei locali, nei lidi, nei bar.
Uno show che unisce, che crea rumore e discussioni e a volte interessanti scambi di opinioni. Perché alla base c’è il sentimento che smuove tutti noi: l’amore.
Le parole di Raffaella Mennoia, autrice di Temptation Island
Di recente Raffaella Mennoia, storica autrice di Temptation Island ma anche di Uomini e Donne, ha svelato qualche curiosità sul fortunato show di Canale 5. Realizzato con grande impegno e determinazione, con i casting che durano mesi e mesi per garantire un risultato ottimale e soprattutto autentico.
“Niente di romanzato, tutto vero e autentico. Le coppie devono passare quattro provini, incrociamo i racconti, parliamo con loro separatamente, abbiamo bisogno di prove, di foto, di messaggi”, ha assicurato il braccio destro di Maria De Filippi.
Aggiungendo che spesso tra fidanzati e single “è successo che si siano accese delle intese che si sono concretizzate, anche al di fuori del programma, a dimostrazione che quello che succede è reale, non determinato dalla durata del reality”.
Anche in virtù di ciò Maria De Filippi preferisce persone comuni ai personaggi famosi e per questo la versione Vip di Temptation Island è stata cancellata dal palinsesto dopo solo due edizioni condotte da Simona Ventura e Alessia Marcuzzi. Della stessa lunghezza d’onda Raffaella Mennoia: “Ne sono convinta: le persone comuni sono più spontanee. Il Vip invece guarda sempre dov’è la telecamera”.
Nonostante questo, però, la versione italiana di Temptation Island è molto attenta al montaggio finale. A differenza di altri Paesi le scene più esplicite vengono censurate.
Il motivo è presto detto: “Il tradimento in fondo è una fragilità emozionale, non è necessario mettere per forza in scena la rottura di un legame. Non puntiamo alla ricerca di una spettacolarizzazione voyeuristica, ci sono delle situazioni che non mostriamo, chi vuole capire capisce: non c’è bisogno di calcare la mano, di indugiare su determinati gesti, non serve il dettaglio”.