Serena Bortone, l’addio commosso a “Oggi è un altro giorno”: “Ci rivedremo ancora”

Con la voce rotta dall'emozione, Serena Bortone ha salutato "Oggi è un altro giorno" con un augurio per il suo affezionato pubblico

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Nicoletta Fersini

Giornalista, Content Editor, SEO Copywriter

Giornalista ed evocatrice di parole: appassionata di lifestyle, tv e attualità. Inguaribile curiosa, osserva il mondo. Spesso sorseggiando un calice di vino.

Oggi è un altro giorno si è concluso con un finale dolceamaro. L’ultima puntata, andata in onda venerdì 30 giugno come previsto, si è aperta sulle note di Think di Aretha Franklin, inno alla libertà per antonomasia.

La stessa libertà che è stata il leit motiv del commosso addio della padrona di casa, Serena Bortone, in studio con gli mmancabili gli Affetti Stabili, stavolta al completo, e dei suoi ospiti d’eccezione, tra i quali la figlia di Gianni Bella che ha emozionato con aneddoti e racconti sul celebre papà. La giornalista, come anticipato nei giorni scorsi, non sarà più al timone del programma, che ha fatto compagnia a tanti affezionati telespettatori nel pomeriggio di Rai 1.

Serena Bortone dice addio a “Oggi è un altro giorno”

Dopo 586 puntate oggi si chiude Oggi è un altro giorno. Sono stati tre anni impegnativi ma pieni di grandi soddisfazioni che devo al mio gruppo di lavoro che è qui con me e a voi tanti, tantissimi che ci avete seguito e amato. Non finirò mai di ringraziarvi e di ringraziare gli autori che hanno condiviso tutti i pomeriggi con me”. Inizia così il lungo discorso di commiato che Serena Bortone ha letto di fronte alle telecamere, sul finale dell’ultima puntata del suo talk show. Letto sì, perché è inevitabile che l’emozione possa giocare brutti scherzi in certi casi e la giornalista non ha voluto lasciare indietro nessuno nei suoi saluti, né dimenticare anche un solo passaggio di quanto aveva da dire.

Ha salutato autori, direttori di rete, registi, produzione e in generale chiunque abbia contribuito a dar vita a un programma che è andato in onda dallo Studio 3, senza mai deludere il pubblico. “Per tre anni questo è stato uno spazio libero – ha proseguito -. Abbiamo portato nelle vostre case migliaia di vite. Un pezzetto di ognuna resterà per sempre con me e con voi. Abbiamo illuminato artisti, valorizzato la memoria, presentato la contemporaneità, sostenuto storie di coraggio. Vi abbiamo informato sull’attualità, soprattutto abbiamo vinto la scommessa di portare qui la letteratura, la musica classica, la lirica”.

La rivincita di Serena Bortone e la promessa per il pubblico

Quelli di Serena Bortone non sono stati dei semplici saluti e il suo discorso ha assunto le sembianze di un momento di rivalsa, anche nei confronti dell’azienda che ha deciso di toglierle quanto di più prezioso. Almeno è quanto si è percepito: la voce rotta dall’emozione, ma anche lo sguardo fiero e consapevole di una professionista che non poteva esimersi dal dire le cose come stanno. Con un pizzico di rabbia, è innegabile.

“Voi ci avete seguito sempre più numerosi e questo è il mio più grande orgoglio – ha proseguito nel suo discorso, rivolgendosi al pubblico di Oggi è un altro giorno -. Aver sconfitto quel pregiudizio elitario, arrogante e stolto secondo cui voi, il pubblico televisivo, non siete in grado di apprezzare quella che con un certo razzismo intellettuale viene chiamata la ‘cultura alta’. Il popolo, l’Italia e gli italiani sono molto più avanti di come talvolta li si voglia rappresentare ed è anche per questo che le nostre migliaia di ospiti sono stati diversi fra loro. Perché il servizio pubblico è pluralismo, inclusione e sostegno alla fragilità“.

Un addio a testa alta, con una “frecciata” che chiarisce un punto importante: “Aver alzato e di molto gli ascolti di questa fascia è la conferma ultima che avevamo ragione”. Risultati che sono sotto gli occhi di tutti, anche di chi ha deciso di rinnovare i palinsesti rinunciando al talk show pomeridiano.

“Vi lascio con un augurio che è anche un’esortazione: siate liberi, siate autentici, a qualsiasi prezzo. Buon vento. Ci rivedremo ancora“, ha concluso. Con una promessa per il pubblico, che certamente sentirà ancora parlare di una giornalista e conduttrice in grado di affrontare ogni sfida professionale con simpatia, eleganza e stile.