Sanremo 2025, podio senza donne. Arriva la proposta di Lory Del Santo a Carlo Conti

Nessuna cantante donna tra le cinque finaliste del Festival di Sanremo 2025: una situazione che ha indignato molti, tra cui la nota soubrette che ha voluto proporre un'idea

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Antonella Latilla

Giornalista, esperta di tv e lifestyle

Giornalista curiosa e determinata. Scrittura, lettura e cronaca rosa sono il suo pane quotidiano. Collabora principalmente con portali di gossip e tv.

Pubblicato: 18 Febbraio 2025 19:45

Tra le tante cose il Festival di Sanremo 2025 continua a far discutere per il podio tutto al maschile. Nessuna donna tra i cinque finalisti, neppure la grande favorita Giorgia, che si è dovuta accontentare del sesto posto in classifica. Proprio la Todrani, insieme ad Elodie, ha sollevato la questione a Domenica In. La prima ha parlato di qualcosa di atavico nella nostra mentalità mentre la seconda ha puntato il dito per il mancato sostegno della radio e della stampa a Giorgia. Ora a dire la sua è Lory Del Santo, con tanto di proposta a Carlo Conti, direttore artistico del prossimo anno e forse anche del 2027.

La proposta di Lory Del Santo per il prossimo Festival di Sanremo

“Sono sconcertata dalla mancanza di donne sul podio nell’ultimo Sanremo”, ha dichiarato Lory Del Santo a Un giorno da pecora, il programma in onda su Rai Radio 1. Ha poi aggiunto: “Per questo ho ideato una proposta per la prossima edizione: istituire due premi, uno per le donne, l’altro per gli uomini, così si raddoppia l’enfasi, la suspense e aumenta l’interesse del pubblico. Perché a Sanremo bisogna assolutamente aumentare l’adrenalina”. La soubrette ha concluso: “E poi basta con la storia ‘donne e uomini tutti uguali’: io voglio essere una donna, altro che esser tutti uguali”.

Carlo Conti valuterà tale idea? Per il momento si è detto contento della presenza di così tanti cantautori in vetta. Il conduttore Rai ha preferito dunque parlare di una questione musicale più che di genere. “Se sono rimasto sorpreso che vincesse Olly? Sono rimasto sorpreso di tutte le cinque posizioni. Ad esempio, era tanto tempo che nelle prime cinque posizioni non c’erano dei cantautori. Quindi un bel verdetto, un bel festival, una bella sorpresa per tutti”, ha dichiarato.

Olly, vincitore di Sanremo 2025, ha invece affermato: “Ovviamente è innegabile; ci sono state tantissime cantanti in gara molto brave. Fortunatamente, parlando di musica, non ci sarà soltanto la settimana del Festival per decretare quali canzoni andranno. Adesso finalmente le canzoni possono andare nei porti dove devono arrivare. Ci sono stati tantissimi talenti, al di là del genere”.

Per il secondo classificato Lucio Corsi “bisogna fare attenzione” a questa cosa. Bisogna far sì che il mondo diventi più giusto anche sul versante femminile. Anche il terzo classificato Brunori Sas è rimasto colpito ma “posso solo dire che in questo podio è rappresentato un mondo maschile non patriarcale“.

Quando al Festival di Sanremo c’era la categoria donne

In realtà la proposta di Lory Del Santo non è proprio così all’avanguardia, anzi. Gli appassionati di Sanremo ricorderanno bene quando Paolo Bonolis inserì le famose categorie e tra queste c’era proprio quella femminile. Nel 2005 il presentatore romano, che ricopriva anche lui la duplice carica di direttore artistico, istituì le varie categorie: uomini, donne, gruppi, classic e giovani.

Ogni categoria aveva il suo primo classificato e poi tra i vari vincitori si sceglieva quello assoluto della kermesse musicale. Un’impostazione che rimase anche nel 2006, quando Sanremo fu condotto da Giorgio Panariello per poi essere eliminata l’anno successivo da Pippo Baudo. Quando Bonolis tornò a condurre l’evento, nel 2009, preferì andare avanti con la tradizione e con la consueta distinzione tra Big e giovani. Dopo venti anni questa suddivisione potrebbe ritornare?