Morgan furioso sul palco: parole di fuoco contro il pubblico, poi le scuse

Avrebbe dovuto essere una serata dedicata a Battiato, ma Morgan ha dato vita a uno scontro con il pubblico a dir poco accesissimo

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Nicoletta Fersini

Giornalista, Content Editor, SEO Copywriter

Giornalista ed evocatrice di parole: appassionata di lifestyle, tv e attualità. Inguaribile curiosa, osserva il mondo. Spesso sorseggiando un calice di vino.

Pubblicato: 27 Agosto 2023 12:34Aggiornato: 27 Agosto 2023 21:59

Una pioggia di insulti, anche piuttosto gravi, si è abbattuta sul pubblico presente a Selinunte per godersi quella che avrebbe dovuto essere semplicemente una lezione-concerto dedicata al compianto Franco Battiato. Qualcosa ha fatto infuriare Morgan, al punto tale da scagliarsi contro i presenti che, di contro, si sono resi partecipi di un botta e risposta che ha fatto andare a rotoli la serata.

Morgan insulta il pubblico durante il concerto dedicato a Battiato

Li ha apostrofati con termini come “bifolchi”, “stupidi” e “pazzi”, e sono solo le parole più dolci usate da Morgan nei confronti di alcuni dei presenti tra il pubblico. Lo scenario era il suggestivo parco archeologico di Selinunte, ultimo evento di una lunga serie che ha chiuso l’edizione 2023 del Festival della Bellezza. Che a ben pensarci, visti i fatti di ieri sera, sembra quasi una contraddizione in termini.

Morgan ha dedicato una lezione-concerto a Franco Battiato, cantautore tra i più amati di sempre scomparso nel maggio 2021 a Milo. Avrebbe dovuto essere, dunque, un’occasione per celebrare l’artista siciliano ma qualcosa ha mandato Morgan su tutte le furie. Come riporta il Giornale di Sicilia e come è ben visibile nei vari video diventati immediatamente virali sui social, il cantante si è infastidito per via di un gruppo di spettatori intento a rumoreggiare durante la sua performance. E a quel punto tutto è andato a rotoli.

“Siete pazzi e str***i, perché non avete la sensibilità per capire la musica, cosa venite a fare. Andatevene, io sono il musicista più bravo che potete vedere in questo momento”, ha detto con toni accesissimi. E ancora: “Io non canto per gente così, avete avuto abbastanza, perle ai porci si chiama questo”. Ma in questa escalation di rabbia, Morgan si è spinto anche oltre, rivolgendosi a uno dei presenti con un improperio di stampo chiaramente omofobo.

Morgan, l’uomo delle mille polemiche

Non è un segreto che Morgan sia un artista di talento. Musicista, cantautore e grande conoscitore della musica, da sempre si spende per la sua idea di arte che cerca di portare al pubblico nelle più disparate occasioni. Che sia in teatro o sul piccolo schermo, tutti abbiamo avuto modo di lasciarci incantare dalle sue parole.

Lo scivolone del 26 agosto, però, mette nuovamente in luce il lato “oscuro” di Morgan. Quello di un uomo che spesso perde le staffe e che è disposto a servirsi di toni piuttosto spiacevoli per portare acqua al proprio mulino. Lo abbiamo visto in più occasioni, dove la polemica è stata servita con tanto di contorno di risposte al vetriolo.

Qualche esempio? Assoldato nella giuria della prossima edizione di X-Factorclamoroso ritorno, il suo – ha avuto uno scontro a mezzo social con il rapper Fedez, verso cui nutre un’atavica antipatia. Non da meno, Morgan è riuscito anche nell’impresa di far infuriare Amadeus, direttore artistico del Festival di Sanremo, con battutine certamente poco felici che ne hanno messo in discussione la professionalità.

Morgan è senza dubbio un uomo dalla profonda onestà intellettuale, pronto a dire ciò che pensa senza troppi peli sulla lingua e in assoluta sincerità. Non ha paura di essere controcorrente, anzi di questo si fregia con moltissimo orgoglio. Ma non dovrebbe esserci un limite?

Morgan rompe il silenzio, le scuse su Instagram

A qualche ora dall’accaduto, Morgan ha rotto il silenzio per scrivere un lungo post tra le storie di Instagram. Le parole di un uomo sinceramente pentito dei suoi errori: “Tutti possiamo sbagliare e io ho sbagliato ad usare una infelice espressione che a me per primo non piace, non vado fiero di averla usata e, se potete, accettate le mie scuse”.

Poi prosegue: “Non sono omofobo e condanno chi non ha rispetto degli altri, al di là delle categorie a cui ci sentiamo di appartenere, è all’essere umano che si deve rispetto, e quindi la mia reazione di ieri sera è stata ingiustificabile, una pessima caduta di cui mi scuso sinceramente e, se pur nel modo sbagliato, è stata provocata dall’essermi sentito ferito nell’anima perché avevo appena dato me stesso in una canzone improvvisata in quel luogo meraviglioso e commovente, e l’avermi chiesto una cover di Battiato come fossi un jukebox, dopo una delle più ispirate performance della mia vita, mi ha letteralmente ucciso. Resta il fatto che nulla giustifica le cose che ho detto”.