Måneskin, Damiano con la gonna travolge Tokyo. L’addio al gruppo è lontano

Il leader del gruppo romano, Damiano David, è atterrato in Giappone sfoggiando una gonna vaporosa. Lascia i Måneskin? Difficile

Foto di Martina Dessì

Martina Dessì

Lifestyle Specialist

Content editor di tv, musica e spettacolo. Appassionata di televisione da sempre, designer di gioielli a tempo perso: ama i particolari, le storie e tutto quello che brilla.

Damiano David, grazie”. Tanto è bastato per scatenare il panico e immaginare un futuro dei Måneskin senza il suo leader. E sì, perché proprio come la sua fidanzata Giorgia Soleri, l’artista non gradisce le etichette. Nemmeno quelle che richiamano il suo gruppo. L’addio è improbabile, se non proprio impossibile, dal momento che la band è volata in Giappone per il primo grande concerto nella terra del Sol Levante.

Måneskin a Tokyo, Damiano provoca con la gonna

Se fosse diverso da quello che è, non sarebbe Damiano David. Provocatore di nascita e cantante di professione, l’artista ha letteralmente travolto il pubblico e su Instagram si è mostrato con un’ampia gonna blu abbinata a un crop top con fiocco rosa appuntato sul petto. A completare l’opera, sono stati i suoi soliti capelli scompigliati e il trucco sugli occhi, ormai un suo marchio di fabbrica.

Ma da dove nasce il timore di un possibile addio al gruppo? La risposta è semplice, quasi scontata. Com’è noto, Damiano e la sua compagna Giorgia Soleri hanno adottato un gattino maltrattato ospite dell’Oasi Felina di Pianoro. L’hanno chiamato Ziggy Dardust, in onore di David Bowie e, come lui, ha gli occhi di colore diverso. La notizia si è diffusa rapidamente, ma David non ha gradito il fatto di essere stato chiamato Damiano dei Måneskin. La sua risposta, piccata, non ha tardato ad arrivare: “Damiano David, grazie”.

Sarebbe questo un segno d’addio al gruppo? No di certo. La band è più coesa che mai e si sta godendo tutto il meritato successo riscosso dopo l’incredibile vittoria al Festival di Sanremo 2021. Zitti e buoni, direbbero loro, che non hanno proprio intenzione di dividersi in un momento così luminoso della loro carriera.

Di certo, della band non è solo la voce ma è anche l’anima e la penna. Lo hanno voluto fortemente, dopo la sua crescita vocale incredibile, e fare a meno di lui  – adesso – sarebbe una perdita irreparabile. L’idea di una carriera solista non sembra poi nemmeno nei pensieri di Damiano, che – di fatto – non ne ha mai parlato.

I Måneskin alla conquista del mondo

Un successo in rapidissima ascesa che non pare volersi arrestare. Il percorso artistico dei Måneskin è stato costruito tassello dopo tassello, dopo la mancata vittoria a X Factor e una serie di tormentoni che hanno iniziato a dire molto di loro attraverso i versi scritti per le canzoni. Da Sanremo in poi, è stata un’esplosione ma il giro del mondo è iniziato con la vittoria a Eurovision Song Contest, nella prima edizione post Covid.

Negli Stati Uniti, hanno persino aperto il concerto dei Rolling Stones con il ringraziamento personale di Mick Jagger, e sono pronti a tornare a New York per il monumentale Global Citizen Festival di settembre. In questa loro cavalcata incredibile verso la gloria, non hanno di certo dimenticato l’Italia. Il 9 luglio 2022 si è tenuto il loro primo concerto al Circo Massimo, al quale ha partecipato persino una coinvolta Angelina Jolie insieme alla figlia Shiloh, ormai adolescente e sempre più simile a lei.