La stagione lirica del Teatro alla Scala è alle porte. Ad aprire la nuova annata sarà il Macbeth di Giuseppe Verdi, sotto la direzione di Riccardo Chailly con la regia di Davide Livermore e le coreografie di Daniel Ezralow. L’appuntamento è per il 7 dicembre, con la presenza di un’eccellenza della danza classica che potrebbe rivelarsi l’erede di Roberto Bolle. Si tratta di Giuseppe Curatolo, 32enne di Castellammare del Golfo e pronto per calcare le tavole del teatro per la prima di Sant’Ambrogio.
Giuseppe Curatolo, i complimenti del Sindaco di Castellammare
A pronunciarsi in merito a questa grande occasione per uno dei ballerini della sua cittadina è stato proprio il sindaco di Castellammare del Golfo, Niccolò Rizzo, che ha espresso parole di grande entusiasmo per questa sua importante interpretazione: “Congratulazioni al nostro bravissimo Giuseppe Curatolo che sarà nel corpo di ballo alla prima del Macbeth il 7 dicembre al teatro alla Scala, trasmessa in mondovisione: un’altra eccellenza, un altro motivo di orgoglio per Castellammare del Golfo che può vantare, in più campi, cittadini che portano in alto il suo nome. Seguiremo la prima certi che a Giuseppe arriverà l’affetto di tutta la Castellammare”.
I biglietti per assistere alla prima, storica e con il ritorno del pubblico del 7 dicembre, hanno già fatto registrare il tutto esaurito. Dopotutto, con un cast del genere non ci poteva aspettare diversamente: da Luca Salsi e Anna Netrebko a Ildar Abdrazakov, per arrivare al tenore Francesco Meli. Le repliche saranno 5, con vendite che hanno superato ogni aspettativa.
La prima di Macbeth sarà trasmessa anche su RaiUno e in diretta streaming su RaiPlay, Radio3 e in Europa sul circuito Euroradio, oltre che in tutte le tv e nei cinema di tutto il mondo.
Chi è Giuseppe Curatolo
Giuseppe Curatolo è un professionista con una grande carriera alle spalle. È anche un insegnante di danza ed è diplomato presso la scuola di ballo accademia al Teatro alla Scala, dove ha già avuto modo di esibirsi. Ha calcato anche le tavole di altri palchi internazionali, come quello piuttosto prestigioso dell’Opera de Paris. Ha lavorato con coreografi di fama internazionale quali Mauro Astolfi, Michele Merola, Enrico Morelli, Adriana Boriello, Daniel Ezralow, Alexandre Stepkine, Lynne Page, Susanna Beltrami, Alla Sigalova.
Il suo percorso accademico inizia fin da giovanissimo, con i primi passi mossi a 11 anni presso la scuola piccoli danzatori del teatro Massimo di Palermo, con gli insegnamenti del maestro francese Jack Beltrame. A 13 anni, approda all’accademia nazionale della danza di Roma, per poi trasferirsi al teatro Carcano di Milano. I suoi studi continuano negli anni, con un potenziamento in danza classica e contemporanea al Balletto di Toscana di Firenze e all’Accademia Dance Haus di Milano.