Terminata la 75esima edizione del Festival di Sanremo, ciò che rimane, oltre la musica, sono alcune piccole grandi polemiche che hanno fatto da sottofondo alla kermesse più seguita d’Italia. Tra cadute e classifiche non condivise, torna alla mente anche il grande assente di questa edizione: Emis Killa.
Il cantante, che ha scelto autonomamente di rinunciare al suo posto tra i Big in gara, è stato ospite a sorpresa della prima puntata di Stasera c’è Cattelan e ha raccontato i motivi della sua assenza sul palco di Sanremo 2025.
Emis Killa racconta il ritiro da Sanremo 2025
Conclusa la sua avventura come conduttore del Dopo Festival, Alessandro Cattelan è tornato in seconda serata su Rai2 come padrone di casa di Stasera c’è Cattelan. Il conduttore, nel corso della puntata del 18 febbraio, oltre a incontrare Olly, vincitore di Sanremo 2025, ha accolto in studio un ospite a sorpresa: Emis Killa.
Il cantante, che avrebbe dovuto far parte dei 30 Big in gara con la sua Demoni, ha scelto di ritirarsi proprio prima dell’inizio del Festival a causa di un’indagine che lo vede protagonista. Parlando con Cattelan, Killa ha voluto però tranquillizzare i fan e approfondire la sua situazione: “C’è un’indagine in corso e non ne poso parlare. Io sono molto tranquillo, ma è una situazione delicata ed è meglio non toccare certi tasti. Non c’è ancora stato nessuno svolgimento. Io non ho ancora parlato con nessun ente legale”.
Nessuna scelta dettata dal regolamento del Festival condotta da Carlo Conti, quindi, ma una volontà personale data dal non voler mettere in secondo piano la sua musica: “Si sarebbe concentrata l’attenzione troppo su questa faccenda piuttosto che sulla musica e sul brano che volevo portare. Non volevo diventare un capro espiatorio. Ogni anno al Festival si cerca un po’ la polemica e anche quest’anno non sono mancate: figuriamoci io in una situazione del genere. Sarei stato un piatto troppo appetibile. Io se vado a Sanremo voglio fare il musicista, che si parli della mia musica”.
Al di là del dispiacere, Emis ha però puntualizzato di aver presto questa scelta nell’ottica di poter tornare sul palco dell’Ariston in un secondo momento, con la mente più lucida: “Appena siamo venuti a conoscenza di questa cosa abbiamo contattato la produzione di Sanremo e glielo abbiamo detto. Non ci siamo parlati direttamente io e Carlo Conti. A lui ho mandato un messaggio per ringraziarlo perché mi ha sempre difeso in conferenza stampa e mi ha sempre ricordato durante il Festival: si è dimostrato un uomo con la U maiuscola”.
Emis Killa, “Demoni” e gli altri cantanti in gara
Nonostante la scelta di non partecipare, Emis Killa ha comunque seguito e ascoltato i colleghi in gara trovando una serie di canzoni di grande livello: “I miei preferiti sono Bresh, Olly, Lucio Corsi, Brunori Sas, Gaia, Noemi e Joan Thiele. A lei ho anche mandato un messaggio e non mi ha risposto”.
Parlando di Demoni, invece, ha confessato: “Avrei tenuto il pezzo per l’estate, però ormai erano usciti tutti i CD della compilation di Sanremo. Allora ho deciso di farlo uscire. Quando ho letto le pagelle ho pensato ‘ma faccio così schifo?’ ero penultimo”.
E di Fedez, ha raccontato: “Federico ha un carattere un po’ particolare diciamo che io ho avuto più pazienza degli altri, diciamo così. In un momento in cui ha avuto gli affari suoi ho cercato di fare l’amico. Mi è piaciuto molto al Festival, ne è uscito bene. Mi ha detto ‘spero che questo sia per me un nuovo inizio’ e lo spero per lui. È bello che ne sia uscito come musicista”.