“I Windsor sono in pericolo”. L’errore a cui Re Carlo dovrà rimediare

Re Carlo è in una situazione scomoda: senza Harry, Kate e William sono gli unici a dare speranza alla Monarchia. Ma l'errore è dietro l'angolo

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Serena De Filippi

Lifestyle Editor

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Il 6 maggio abbiamo assistito all’Incoronazione di Re Carlo: la cerimonia dell’Eterno Principe è stata più “snella” rispetto alle precedenti. Un suo desiderio, del resto, perché non ha mai nascosto l’obiettivo di una Monarchia attenta all’ambiente, allo spreco. Ma proprio questo suo sogno sta minando lo stesso futuro dei Windsor e soprattutto del Principe George.

L’errore di Re Carlo: il futuro della Monarchia è in pericolo

Le fotografie ufficiali dell’Incoronazione di Carlo ci hanno mostrato il futuro della Monarchia: come sarà, cosa diventerà, cosa cambierà, inevitabilmente. La Famiglia Reale “attiva” è composta da figure ben precise: solo ed esclusivamente coloro che lavorano al servizio della Corona. Carlo non ha mai avuto l’intenzione di tradire gli ideali che lo hanno sempre ispirato: non c’è spazio per Principi e Principesse, a meno che non svolgano davvero un servizio pubblico, come Kate Middleton e il Principe William.

C’è un “problema”, però, in questo grande sogno che Carlo ha sempre covato e che ha tirato fuori dal cassetto non appena ha potuto: esclusi Kate e William, l’età media dei membri attivi è di circa 77 anni. A commentare il futuro della Monarchia è stata Angela Mollard per il Daily Mail. Attualmente, i Windsor sarebbero più in pericolo che mai, proprio perché l’equilibrio sarebbe troppo precario.

Le difficoltà di William e Kate

La grande verità è che, alla fine, è tutto sulle spalle del Principe e della Principessa del Galles. Anche la Regina Elisabetta lo sapeva bene: la coppia d’oro, che sin dai tempi del college ha fatto sognare l’Inghilterra con una delle storie d’amore più moderne della nostra epoca. Ma cosa accadrebbe se il Re o la Regina si ammalassero?

“I Galles sono sovraesposti, con un ciclo di notizie costantemente aggiornato 24 ore su 24 e 7 giorni su 7”, ha scritto Angela Mollard, facendo notare come negli ultimi tempi siano anche molto più attivi su Instagram. Una scelta che non è casuale, ma fortemente mirata a raccogliere favori e consensi.

“Quando George, Charlotte e Louis cresceranno, inizieranno i primi problemi”. Non c’è nessuna guida per loro: Kate e William sono impegnati nei tour, negli impegni ufficiali, negli enti di beneficenza, ma anche nelle organizzazioni militari o sportive. E, nonostante la presenza del Duca e della Duchessa di Edimburgo, non c’è speranza che effettivamente i Principini possano ricevere sostegno da loro. “Sophie ed Edoardo non hanno alcuna influenza sull’erede al Trono“.

Re Carlo, le differenze con la Regina Elisabetta

Da una parte, Carlo ha raccolto un’eredità che – forse – non si augura a nessuno. Certo, è il Re, ma lo abbiamo visto: con la Regina Elisabetta, nessuno parlava di errori o di gaffe. La comunicazione, ben diversa, non è la stessa di Carlo, che è sì felice di gravare meno sulle casse dei contribuenti, ma non c’è la pianificazione per il futuro. Cosa a cui la Regina Elisabetta ha sempre pensato.

L’Incoronazione di Elisabetta II, infatti, è stata ben diversa: nel 1953, circondata da bambini, con un’atmosfera giovane, fresca, di speranza, nonostante le difficoltà dopo la guerra e la morte del padre, Re Giorgio. Il rischio delle scelte di Carlo è evidente: ha voluto (e ottenuto) una Monarchia più snella, ma chi aiuterà un giorno il Principe George a diventare ciò che è destinato a essere, ovvero il Re d’Inghilterra?

William e Kate ci saranno. Ma con Harry e Meghan fuori dai giochi, dopo che hanno voltato le spalle alla Monarchia, rimangono solo Charlotte e Louis a sostenere il fratello. L’impressione, alla fine, è che a Re Carlo non si riesca proprio a perdonare nulla: il tempo dell’indulgenza è finito a Corte. Forse, riportando il Principe Harry a “casa”, potrebbe davvero dare un segnale di speranza: mostrare che la Monarchia ha ancora un futuro, che non deve essere soltanto assicurato dalla linea di successione al Trono.