Aria pensierosa, non un filo di trucco e un golf over size con il quale ha coperto l’amarezza del momento: Meghan Markle è stata avvistata nella giornata di venerdì 16 giugno, alla vigilia del Trooping The Colour al quale non è stata invitata, dopo aver concluso il suo contratto da 20 milioni di dollari con Spotify, che ha ospitato il suo podcast. La Duchessa di Sussex è stata fotografata nei pressi della sua abitazione di Montecito, immersa in una conversazione telefonica piuttosto concitata di cui – chiaramente – non si conosce l’interlocutore.
Meghan Markle, il flop che anticipa il divorzio
Jeans attillati neri, ballerine, un maglione a righe e una borsa Fendi Peekaboo ISeeU da 5400 dollari. Il look di Meghan Markle appare lontanissimo da quelli scintillanti ai quali ci ha abituati ed è scuro come il suo umore. La Duchessa è sola, senza il marito Harry e i due figli Archie e Lilibet, che ha appena compiuto due anni. Sembra inoltre parecchio adirata, parla al telefono in modo fitto e si toglie gli auricolari con un gesto stizzoso, probabilmente perché insoddisfatta della conversazione appena terminata.
La decisione di non continuare con una seconda serie del suo podcast Archetypes, composto da 13 episodi e balzato al primo posto delle classifiche nel giorno della sua uscita, è stata recepita come un’ammissione di fallimento. Spotify e la società di produzione audio dei Sussex hanno addirittura rilasciato un comunicato congiunto nel quale hanno dichiarato di aver scelto di interrompere la collaborazione in maniera reciproca e di essere “orgogliosi della serie che hanno realizzato insieme”.
Non è stato dello stesso avviso Bill Simmons, Head of Podcast Innovation and Monetization di Spotify, ha condannato la coppia in un episodio del suo podcast giusto venerdì: “I fo**uti truffatori. Questo è il podcast che avremmo dovuto lanciare con loro”, ha detto. Non di certo una novità, dato che Simmons non è mai stato un grande sostenitore della coppia e – anzi – ha spesso criticato le loro scelte in fatto di comunicazione. Aveva addirittura definito Harry come “imbarazzante” e ancora: “Non eri nemmeno il figlio prediletto. Vivi a Montecito e vendi solo documentari e podcast e a nessuno importa quello che hai da dire a meno che tu non parli della Famiglia Reale e ti lamenti di loro”.
Le conseguenze dell’ennesimo fallimento
Gradimento in picchiata e finanze che ormai boccheggiano: i Duchi di Sussex non possono che essere in difficoltà e sono stati esclusi perfino dal Trooping The Colour, il primo compleanno da Re di Carlo III. Assente anche il marito Harry, dal quale sarebbe sul punto di divorziare: lui è stato a Londra di recente per testimoniare nel processo contro il Daily Mirror, ma pare che non ci siano stati contatti con la Famiglia Reale.
Di certo, la perdita del contratto con Spotify infliggerà un duro colpo ai conti dei Sussex e influirà sul divorzio milionario che sembra sia già sul tavolo delle trattative. Solo per la villa di Montecito, una splendida tenuta in stile toscano e acquistata nel giugno 2020 per 14,7 dollari, hanno acceso un mutuo che pesa moltissimo sul loro bilancio. Basti pensare che le spese annuali per la proprietà ammontano a 144427 dollari, che comprendono anche quelle per il personale e per la manutenzione.
La WME ha inoltre dichiarato, al Wall Street Journal, che sperava di trovare altri sbocchi lavorativi dopo le tantissime occasioni che si sono presentate a seguito del loro trasferimento in California e che ora seguono un’inevitabile parabola discendente. Pare invece che Meghan stia provando a risuscitare il suo blog The Tig, per rendersi ancora più indipendente da Harry e nel tentativo di entrare in competizione con il sito Web Goop di Gwyneth Paltrow, che vale 250 milioni di dollari. Non dimentichiamo, comunque, la cifra guadagnata dalla piattaforma Netflix per la serie Harry & Meghan composta da 6 episodi: pare che abbiano incassato circa 100 milioni di dollari.