Re Carlo, violenta rapina. Spariti preziosi per un milione di euro

Re Carlo ha perso due tabacchiere preziosissime in una rapina a colpi d'ascia avvenuta in un museo di Parigi. Il bottino si aggira intorno al milione di euro

Foto di Federica Cislaghi

Federica Cislaghi

Royal e Lifestyle Specialist

Dopo il dottorato in filosofia, decide di fare della scrittura una professione. Si specializza così nel raccontare la cronaca rosa, i vizi e le virtù dei Reali, i segreti del mondo dello spettacolo e della televisione.

Pubblicato: 5 Dicembre 2024 07:00

Re Carlo è stato rapinato. O più precisamente gli sono stati rubati preziosi cimeli di famiglia dal valore di 830mila sterline, circa un milione di euro. I ladri si sono introdotti in uno dei musei centrali di Parigi e a colpi d’ascia hanno trafugato gli oggetti appartenenti al Sovrano.

Re Carlo, violenta rapina al museo di Parigi

Re Carlo ha quindi perduto, probabilmente per sempre, dei ricordi di famiglia di grande valore. I media francesi hanno raccontato del furto, definendolo “violenta rapina”. Il fatto è avvenuto lo scorso 20 novembre. Quattro uomini a volto coperto da passamontagna e casco e dotati di guanti sono entrati in pieno giorno nel museo Cognacq-Jay, situato nello storico quartiere Marais di Parigi. Hanno spaccato una teca a colpi d’ascia e mazze da baseball.

I ladri hanno rubato sette tabacchiere e scatole che erano esposte nel museo dove era allestita la mostra Luxe de poche. Gli oggetti sottratti hanno un valore di poco più di un milione di euro, ma la stima è ancora in corso.

Re Carlo, perse due tabacchiere con diamanti e pietre preziose

Tra gli oggetti rubati c’erano due pezzi prestati dal Royal Collection Trust, l’ente benefico che conserva la collezione d’arte della Monarchia britannica e si preoccupa di renderla accessibile al pubblico. Uno di questi era una tabacchiera, regalata a Re Giorgio V per il suo 55esimo compleanno, nel 1920.

Il Royal Collection Trust la descrive come:  “Tabacchiera a forma di cartiglio, in oro e lapislazzuli con lati affusolati e base ovale in agata.

“Sebbene non si sappia dove o da chi sia stata realizzata la tabacchiera, le scatole che incorporano pietre dure semipreziose in montature d’oro sono solitamente associate a produttori tedeschi del XVIII secolo, in particolare ai lapidari e agli orafi di Dresda.”

L’altra tabacchiera rubata conteneva 3mila diamanti  e fu acquistata dalla Regina Maria nel 1932 per 1.000 sterline, l’equivalente di 58.987 sterline di oggi, circa 71.212 euro.

Il Royal Collection Trust la definisce “Tabacchiera in diaspro verde, con bordi dorati, finemente cesellata con fiori e fogliame in oro vario. Questa spettacolare scatola di eliotropio è tempestata di quasi tremila diamanti sostenuti da lamine delicatamente colorate in tonalità rosa e giallo. È una delle più belle della serie di tabacchiere realizzate nella Fabrique Royale di Berlino e associate a Federico II (‘il Grande’) di Prussia (1712-86). La tabacchiera è unica tra quelle di Federico il Grande sopravvissute sia per le sue montature in oro multicolore finemente cesellate, sia per l’uso particolarmente sontuoso di diamanti”.

Con una nota, il Comune di Parigi ha comunicato che mercoledì 20 novembre: “Il museo Cognacq-Jay, situato nel 3° arrondissement di Parigi, è stato oggetto di una rapina molto violenta nella quale sono stati coinvolti cittadini e agenti”. E prosegue: “La città di Parigi condanna fermamente questa azione violenta durante la quale sono stati rubati diversi oggetti. La valutazione dei danni è in corso.”