Re Carlo cede sui titoli ma a Harry e Meghan Markle non basta

I figli di Harry e Meghan Markle diventano Principe e Principessa. Re Carlo concede il privilegio ma ai Sussex non basta: "È un diritto di nascita"

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Federica Cislaghi

Royal e Lifestyle Specialist

Dopo il dottorato in filosofia, decide di fare della scrittura una professione. Si specializza così nel raccontare la cronaca rosa, i vizi e le virtù dei Reali, i segreti del mondo dello spettacolo e della televisione.

Archie e Lilibet, i figli di Harry e Meghan Markle, sono stati riconosciuti ufficialmente da Re Carlo come Principe e Principessa. Ma questo non basta ai Sussex per porre fine alla guerra contro la Famiglia Reale e hanno fatto sapere che era “un loro diritto di nascita” ottenere quei titoli.

Harry, perché Archie e Lilibet sono diventati Principe e Principessa

Harry ha vinto, in parte almeno, perché ha ottenuto da Carlo quello che la Regina Elisabetta non ha mai voluto e potuto concedere al nipote e ai suoi figli. Secondo le regole stabilite da Giorgio V, infatti, il titolo di Principe e Principessa è concesso solo fino ai nipoti del Sovrano. Quando la Regina Elisabetta era ancora viva, Archie e Lilibet erano pronipoti del Monarca, dunque non avevano diritti nobiliari. Alla sua morte però le cose sono cambiate. I figli di Harry e Meghan sono diventati nipoti del Re e come tali potevano ambire al titolo di Principi.

Dopo mesi di tira e molla, finalmente Carlo ha concesso loro questo privilegio ed è stato ufficializzato cambiando l’appellativo dei piccoli sul sito della Corona inglese proprio nel giorno in cui Harry e Meghan hanno fatto sapere di aver battezzato Lilibet a Montecito in California senza che nessun membro della Famiglia Reale fosse presente, sebbene il Re, la Regina consorte Camilla, William e Kate Middleton siano stati invitati.

Harry e Meghan Markle, la replica: “È un diritto di nascita”

La concessione del titolo nobiliare ad Archie e Lilibet è stata descritta come un gesto di magnanimità da parte di Sua Maestà che qualche giorno prima aveva sfrattato i Sussex da Frogmore Cottage. Insomma, viste le tensioni tra la coppia e la Corona non era così scontata la generosità di Carlo. Ma il gesto non è basta a placare gli animi di Harry e Meghan Markle.

Tramite un loro portavoce infatti i Sussex hanno precisato che  è un “diritto di nascita” di Archie e Lilibet essere chiamati Principe e Principessa, titoli che i loro genitori hanno già utilizzato in occasione del battesimo della secondogenita, anticipando l’ufficialità di Buckingham Palace. Il Duca e la Duchessa hanno anche insistito sul fatto che la questione era stata “risolta da tempo” con Carlo, nonostante fosse stata rivelata dalla coppia solo con la notizia del battesimo. Indiscrezioni riportano che Sua Maestà abbia detto a Harry che i suoi figli avrebbero ottenuto il titolo di Principe e Principessa durante un colloquio privato dopo il funerale della Regina.

Il portavoce di Harry e Meghan ha dunque dichiarato: “I titoli dei bambini sono stati un diritto di nascita da quando il loro nonno è diventato monarca. Questa questione è stata risolta da tempo con Buckingham Palace”.