Carlo continua la sua battaglia contro il cancro. Sebbene il Re sia positivo e i medici ritengono che il tumore sia trattabile, è inevitabile che vengano fatti piani per la successione nei quali però Harry non è contemplato.
Carlo, i piani per la successione
Carlo si trova nella sua tenuta di Sandringham, nel Norfolk, dove trascorre la maggior parte del suo tempo, a parte brevi pernottamenti a Londra per sottoporsi ai trattamenti contro il cancro e svolgere alcuni impegni istituzionali come l’incontro col primo ministro Rishi Sunak.
Presumibilmente vedremo il Sovrano domenica a messa. La funzione religiosa è diventata quasi un appuntamento fisso che funge da termometro sulle condizioni di salute di Sua Maestà. Almeno lui si mostra, contrariamente a Kate Middleton che sta affrontando una convalescenza delicata.
Mentre si sta curando, Carlo deve però pensare al futuro. E così il pensiero va alla successione. Il Re ha già messo in chiaro che Harry non ha alcuna possibilità di rientrare a Corte con un ruolo attivo. A convincerlo anche l’ultimo incontro avuto col secondogenito durante il quale il Duca del Sussex avrebbe letteralmente indignato Camilla. Errore gravissimo agli occhi di Carlo per il quale la sua dolce metà è intoccabile.
Carlo quindi sta lavorando alla sua successione, ma i piani sono segretissimi. Stando all’esperto reale, Tom Quinn, i progetti del Re sono ovviamente incentrati sul Principe William, suo erede, che attualmente ha preso incarico molti degli oneri di Sua Maestà. Dunque, il Principe del Galles “è al centro della pianificazione della successione” al trono.
Nessuno si fida di Harry
Il Re vuole programmare ogni cosa a favore di William e non vuole lasciare margine ad ambiguità e fraintendimenti. Tutto deve essere chiaro e pronto, quando sarà il momento di cedere lo scettro al primogenito.
Questo perché “nessuno si fida di Harry” e si teme in un suo gesto sconsiderato o che il Duca del Sussex possa in qualche modo compromettere o indebolire la Monarchia per qualche sua nuova sparata. Dalla Megxit in poi infatti ha dato prova di essere inaffidabile e di non aver nessun riguardo per suo padre o suo fratello. Insomma è una mina vagante che combina solo guai. “La pianificazione della successione è altamente segreta” e Harry ne è escluso perché nessuno si fida più di lui.
Carlo, la situazione è seria
“Carlo è anche consapevole che, come futuro re, William è al centro della pianificazione della successione”, ha spiegato Quinn e poi ha fatto una rivelazione importante.
Stando all’esperto i funzionari di Palazzo avevano calcolato che il Re avrebbe goduto di buona salute almeno per una decina d’anni. Dunque, la successione si sarebbe dovuta preparare quando il Sovrano avrebbe compiuto 85 anni. Ma il cancro ha fatto accelerare la procedura “e questo ci fa pensare che la situazione è più grave di quello che viene detto”.