Meghan Markle e Harry, nuova serie con contratto milionario: esplode la polemica

Harry e Meghan Markle siglano un altro contratto milionario per una nuova serie Netflix. Ma scoppia la polemica: hanno stancato

Foto di Federica Cislaghi

Federica Cislaghi

Royal e Lifestyle Specialist

Dopo il dottorato in filosofia, decide di fare della scrittura una professione. Si specializza così nel raccontare la cronaca rosa, i vizi e le virtù dei Reali, i segreti del mondo dello spettacolo e della televisione.

Harry e Meghan Markle sono inarrestabili e hanno siglato già un altro accordo milionario con Netflix, diventando ufficialmente produttori di una nuova serie che sarà trasmessa dal prossimo 31 dicembre. Il caso fa scoppiare l’ennesima polemica, mentre la Famiglia Reale ancora una volta sceglie il silenzio.

Meghan Markle e Harry, contratto milionario per la nuova serie

Malgrado la loro docu-fiction, Harry & Meghan, in sei episodi sia stata criticata sotto ogni aspetto, Netflix ha scelto ancora una volta Harry e Meghan Markle, coprendoli di centinaia di migliaia di dollari. I Sussex sono i produttori esecutivi della serie Live to Lead. Il trailer è già stato diffuso e si sente la voce del Principe che dice: “È stato ispirato a Nelson Mandela, che una volta disse: Ciò che conta nella vita non è il semplice fatto che abbiamo vissuto”.

Poi prende la parola Meghan che prosegue il messaggio: “È la differenza che abbiamo fatto per gli altri che definisce la qualità della nostra vita”. La serie infatti è composta da diverse interviste a personaggi di spicco che si sono impegnati in diversi settori. Si va da Greta Thumberg al primo ministro neozelandese Jacinda Ardern.  Leader e attivisti che “riflettono sulla loro eredità e condividono messaggi di coraggio, compassione, umiltà e speranza”, ci spiegano i Sussex.

Dunque, questo nuovo progetto si presenta molto diverso rispetto alla docu-serie in cui hanno lanciato strali e accuse velenose contro la Famiglia Reale, raccontando la loro versione dei fatti sulla Megxit nel tentativo di mettere in cattiva luce Carlo, William e Kate Middleton, senza per altro riuscirci.

Meghan Markle e Harry, esplode la polemica

La serie sui leader del pianeta, per la quale si vocifera che Harry e Meghan siano stati pagati profumatamente, suscita però non poche perplessità e imbarazzo. In primo luogo, perché anche questo lavoro, oltre ad essere un modo per fare soldi, sembra avere come scopo principale quello di metterli in mostra, di ritrarli come dei leader loro stessi. Ma soprattutto ci si chiede come è possibile affidare ai Sussex un’altra docu-serie dopo che quella incentrata su di loro ha rivelato tante incongruenze ed errori.

L’Express ha sottolineato come la serie di Harry e Meghan contiene molte più inesattezze sulla Famiglia Reale di The Crown. Eppure i Sussex hanno sempre dichiarato che la docu-fiction era stata fatta per fare finalmente luce sulla verità di quanto accadeva a Palazzo. La prima era basata sui fatti, la seconda si presenta come una fiction, una narrazione romanzata. Eppure Harry e Meghan sono scivolati su errori banali e falsità, come quello di introdurre le false immagini dei paparazzi.

Ma c’è dell’altro. Se la serie ha suscitato un grande polverone per gli attacchi alla Famiglia Reale con Harry che accusa William di averlo spaventato con le sue urla, ha anche annoiato tutti. Ormai, Meghan e consorte hanno stancato con le loro inconsistenti rivendicazioni, con le sensazionali rivelazioni su quanto siano stati crudeli Carlo, la Regina Elisabetta e tutta la Corte nei loro confronti. Insomma, alla fine le continue lamentele hanno stancato. E c’è chi vive situazioni e in condizioni ben peggiori della loro, senza sbattere i piedi in pubblico come è nello stile dei Sussex.

Meghan Markle e Harry hanno stancato anche gli americani

Persino il pubblico americano, da sempre sostenitore di Lady Markle e marito, non ne può più di loro. Come ha sottolineato l’esperto di questioni reali Sandro Monetti che lavora negli Stati Uniti: “Il pubblico americano è stanco delle loro lamentele. Tutta la serie si è svolta come un processo penale”.