La potremmo definire l’incoronazione della discordia: quella di Re Carlo si trasforma, giorno dopo giorno, in una tragedia annunciata, tra polemiche, scontri e defezioni. A far parlare di sé, questa volta, è la Regina consorte Camilla che, per mettere a tacere ogni possibile gossip, ha deciso di rinunciare al diadema più ambito, ripiegando su di uno più modesto, meno famoso e già usato. Si tratta pur sempre di una corona, ma la moglie di Carlo III non ne avrà una tutta sua, ufficialmente nell’interesse della sostenibilità, come fanno sapere da Buckingham Palace.
E, come se non bastasse, Camilla è positiva al Covid, e ha dovuto cancellare i prossimi impegni. Sembra che le sue condizioni non siano preoccupanti, ma la cautela non è mai abbastanza. Anche perché, il Re l’ha già preso due volte, ed entrambi hanno superato i settant’anni. Insomma, il 6 maggio si avvicina, e i problemi aumentano.
Camilla rinuncia al diadema più prezioso
La Famiglia Reale inglese ha una collezione di diademi e tiare talmente grande che alla Regina Camilla non basterebbe una vita intera per indossarli tutte. Come di consueto, la Regina consorte dovrebbe indossare un preziosissimo copricapo per la cerimonia di incoronazione di Re Carlo, in programma il prossimo 6 maggio.
E subito, sui tabloid inglesi, è scattata la gara per indovinare quale indosserà: ma non bisognerà attendere il grande giorno per scoprirlo. Infatti, da Buckingham Palace hanno già fatto sapere il gioiello scelto da colei che siederà al fianco del Sovrano.
Se Carlo e Camilla avranno due troni nuovi di zecca, come da tradizione, non avverrà lo stesso per la Corona che la Regina consorte poserà sul suo capo. Infatti, è stata eliminata questa ipotesi, e si è optato per un diadema già indossato in passato. Si tratta del regale gioiello della Regina Mary, nonna della Regina Elisabetta, e consorte di Giorgio V.
Come abitualmente accade nella Royal Family, dove pietre preziose vengono spesso estratte da un monile per inserirle in un altro, anche questa corona verrà modifica per l’occorrenza, e in esso verranno incastonati i diamanti Cullinan III, IV e V, un omaggio a Elisabetta II, che era solita indossarli come spille.
Il diamante proibito che (forse) non vedremo più
Dunque, non vedremo il celebre diamante Koh-i-Noor, un doloroso ricordo del passato coloniale del Regno Unito, che la Compagnia delle Indie Orientali nel 1849 aveva sottratto ai legittimi proprietari, per donarlo alla Regina Vittoria. Un gesto, dunque, dovuto, la Corona inglese necessità di allontanarsi, più che possibile, da quegli spettri del passato, che stanno tornando a fare ombra su di essa e sul Commonwealth sempre più spesso.
Anche se, da Palazzo, fanno sapere che si tratta di una decisione presa per comodità e in favore della sostenibilità e dell’efficienza. Un’occasione persa, un non voler ammettere il vero motivo di questa scelta. Il diamante Koh-i-Noor è stato spesso fonte di accese discussioni, e queste, più che delle scuse, sembrano delle motivazioni furbe per cavarsi dall’impaccio.
La Regina Camilla ha il Covid: come sta
Camilla è riuscita a evitare bufere mediatiche e social, ripiegando su una Corona senza infamie e senza lodi, ma i problemi per lei non sono finiti. Infatti, è di poche ore fa la notizia che la Regina consorte è positiva al Covid.
Se Sua Maestà l’aveva fatta franca le due volte che Re Carlo aveva contratto il virus, questa volta è lei a dover cancellare tutti gli impegni pubblici, e a doversi ritirare in quarantena. Per ora da Palazzo non è arrivata nessuna nota ufficiale, e non si hanno aggiornamenti sulle sue condizioni di salute.
Ma, secondo i bene informati, non ci sarebbe nulla da temere, e si tratterebbe solo di misure cautelative: Camilla sta bene, e tornerà presto a lavoro.