Se mi parli alle spalle, resterai sempre dietro di me

Che sia per frustrazione, invidia o rabbia, ci sarà sempre qualcuno che parlerà male di noi. Lasciamo le cattiverie alle nostre spalle, è quello l’unico luogo dove devono stare

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Sabina Petrazzuolo

Lifestyle editor e storyteller

Scrittrice e storyteller. Scovo emozioni e le trasformo in storie. Lifestyle blogger e autrice di 365 giorni, tutti i giorni, per essere felice

Piacere a tutti è pressoché impossibile, anche se sono molte le persone che trascorrono la vita intera a compiacere gli altri solo per avere la loro approvazione. Ma serve davvero? Sappiamo che, in fondo, il mondo è bello perché è vario, e che sono tante le cose che ci rendono diversi dagli altri e, quindi, unici.

E sarebbe bello se, partendo da questa consapevolezza, riuscissimo ad accettare chi è diverso da noi. Con questo non vogliamo dire che dobbiamo andare d’accordo con tutti, intendiamoci, quanto più invitare a spendere le proprie energie solo nei confronti delle persone che davvero lo meritano.

Gli altri, invece, dovremmo davvero lasciarli andare. Perché nella vita incontreremo sempre qualcuno disposto a pugnalarci alle spalle: alcune persone ci feriranno molto più di altre tradendo la nostra fiducia e le aspettative che avevamo riposto in loro. Tuttavia, il regalo più grande che possiamo farci è quello di allontanare queste persone dalla nostra quotidianità e lasciarle esattamente dove devono essere: dietro di noi.

I pettegolezzi nascondono invidia e frustrazione

È una cosa che noi donne facciamo spesso, quella di riunirci intorno a un tavolo per parlare di qualcuno. È vero che un po’ di sano pettegolezzo non ha mai fatto male a nessuno, ma è altrettanto vero che quando sparlare degli altri diventa l’unico argomento del giorno c’è qualcosa che non va.

E ci sono persone che, del parlare male degli altri, ne hanno fatta una vera e propria missione di vita. Riconoscerle non è sempre facile, anche se il loro comportamento è schematico e ripetuto: mettono in cattiva luce gli altri e tutti coloro che brillano di luce propria.

Lo fanno per diversi motivi. A volte perché piuttosto che andare oltre le apparenze preferiscono giudicare ciò che non conoscono, o forse perché criticare le vite altrui è più facile che indagare sui propri successi, ma soprattutto sui fallimenti. Lo fanno per invidia e per fuggire dai loro sensi di colpa o, più semplicemente, per nascondere la frustrazione.

Quello che è certo è che, consapevoli o no, queste persone danneggiano inevitabilmente la vita, e soprattutto il benessere, di chi gli sta a fianco. Per questo allontanarsi da individui così, e proseguire per il proprio cammino a testa alta, è doveroso.

Attenzione ai finti amici

Se è vero che è facile allontanarsi da conoscenti e colleghi che reiterano questi atteggiamenti, è più difficile farlo quando a sparlare è una persona che credevamo amica. Eppure, nonostante la delusione che questa consapevolezza ci provoca, in realtà basta un po’ di lucida razionalità per capire che non abbiamo perso niente. In questo modo, infatti, non solo allontaniamo la negatività, ma liberiamo la nostra vita da chi non l’apprezza e da tutti coloro che, evidentemente, non ne vogliono far parte.

Il regalo più grande che possiamo farci è quello di vivere la vita che abbiamo sempre sognato, quella fatta di felicità e soddisfazioni da condividere con le persone che credono in noi e che ci amano per quelle che siamo. Per questo è importante tenere alla larga persone tossiche e negative, quelle che restano sempre un passo indietro rispetto a coloro che, invece, agiscono alla luce del sole.

Lasciare dietro di sé queste persone, è il modo migliore di non restare impantanate in situazioni che mirano la serenità del cuore e la pace inferiore. Lasciamo le cattiverie alle nostre spalle, è quello l’unico luogo dove devono stare.