#PostaDelCuore

Sono stanca di essere sempre l’alternativa

Abbiamo tutto il diritto e il dovere di non accontentarci mai, e di non permettere a nessuno di svilire il nostro valore

Sabina Petrazzuolo

Lifestyle editor e storyteller

Sono stanca, delusa e svilita di essere sempre l’alternativa. Sono stata l’amica da chiamare all’occorrenza, quella che rispondeva quando le altre non lo facevano più. Sono stata anche la fidanzata, quella scelta perché era l’unica che restava e sopportava, mentre le altre andavano via. Sono sempre quella che ama, che si prende cura degli altri, che ama senza chiedere nulla in cambio, senza ricevere niente. E mentre io mi dedico agli altri, gli altri mi considerano solo l’alternativa da chiamare al bisogno. Qualcuno potrebbe pensare che si tratta di una semplice sensazione, o peggio di una mia paranoia, ma vi giuro che è così. Mentre gli altri si amano e si scelgono io vengo sempre messa da parte. Ma mai allontanata, piuttosto relegata al secondo posto, dove sanno che possono sempre trovarmi se qualcosa va male. Ma davvero devo accontentarmi di questo per non passare la vita da sola? Perché questa mi sembra l’unica alternativa plausibile.
Carolina

Carissima Carolina, ti abbraccio e ti stringo forte a me, con la speranza di alleggerire questo peso di emozioni ingombranti che porti dentro di te e che sono diventate insopportabili.

L’ho provata anche io, sai? Quella sensazione di essere scelta solo perché mi trovavo nel posto giusto e al momento giusto. Di essere quella facile, quella comoda. Il ripiego, la scorta. L’ho fatto perché ho assecondato quel bisogno che nasceva da dentro, quello di credere che fossi importante per qualcuno, che per una volta nella mia vita ci fossi al primo posto nel cuore di quelle persone che avevo scelto. Perché io le avevo scelte, ma avevo come la sensazione che in questa decisione non ci fosse reciprocità.

Non so dirti se davvero fosse così, o se quel desiderio di trasformarmi nel “tutto” di quelle persone, amici o fidanzati, avesse davvero distorto la percezione della realtà. So solo che poi tutto è cambiato perché ho scelto di mettere me al primo posto. E ti assicuro che mai nessuna decisione fu migliore di questa.

La verità, amica mia, è che siamo noi, e noi soltanto ad attribuirci il valore che meritiamo. E sì, spesso capita che questo viene svilito e incompreso dalle persone che incontriamo sulla nostra strada, ma fa parte dei rischi della vita. Questo però non può e non deve cambiare le cose, non deve assolutamente alterare la percezione che abbiamo di noi.

Se le persone che hai incontrato nella tua vita non hanno davvero compreso il tuo valore, è un problema loro, non tuo. Al contrario, è tuo il potere di decidere di chi vuoi circondarti, ma ti prego di non cadere più nell’errore di metterti al secondo posto o di lasciare che qualcuno lo faccia al posto tuo.

Tu hai tutto il diritto e il dovere di essere la scelta di tutte le persone che entrano nella tua vita, quelle che hanno il coraggio di conoscerti per davvero, di guardare dentro il tuo cuore. Di accogliere i pregi, ma soprattutto i difetti. Di circondarti di rapporti autentici e sinceri in grado di arricchirti e non di svilirti, come succede ora. Allo stesso tempo, però, hai anche un dovere nei tuoi confronti: quello di amarti e prenderti cura di te.

Non ti conosco, eppure dalle poche parole che scrivi mi sembra chiaro che hai un cuore che trabocca d’amore. Ecco, prendilo quell’amore e riversalo tutto su di te, perché tu sei la persona più importante della tua vita. Vedrai che così niente e nessuno avrà mai più il potere di farti sentire una seconda scelta.