È vero che le donne sanno risparmiare e gli uomini no? La conferma arriva dalla scienza

Se parliamo di soldi, il paragone con le formiche e le cicale è inevitabile. Ma le motivazioni che spingono le donne a risparmiare di più sono tutt'altro che entusiasmanti

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Sabina Petrazzuolo

Lifestyle editor e storyteller

Scrittrice e storyteller. Scovo emozioni e le trasformo in storie. Lifestyle blogger e autrice di 365 giorni, tutti i giorni, per essere felice

Una premessa prima di tutto è doverosa: noi donne non siamo formiche, non quando si tratta di sentimenti e di briciole d’amore. Ma se parliamo di soldi, allora sì che possiamo essere paragonate a questi insetti già noti per la loro organizzazione molto efficiente. Gli uomini, invece, rappresentano i nostri antipodi: le cicale.

Non vogliamo cadere nei soliti stereotipi e nei più antichi cliché del mondo, ma se è la scienza a confermare che le donne sanno risparmiare molto più rispetto alla controparte maschile non possiamo ignorarlo. Ed è quasi immediato, quindi, quel riferimento alla favola di Esopo, adattata da Jean de La Fontaine e rimaneggiata col tempo da diversi autori, che sottolinea proprio la differenza di responsabilità tra formiche e cicale.

Ma lasciamo da parte le fiabe e affidiamoci, invece, a quello che dice la scienza che, vi anticipiamo, conferma che le donne risparmiano molto meglio degli uomini, anche se le motivazioni che si nascondono dietro a questa abilità non sono particolarmente entusiasmanti.

Soldi: le donne risparmiano più degli uomini

A confermare questa tesi c’è una ricerca condotta da Nest Insight e Vanguard e pubblicata all’interno del rapporto How the UK Saves. Lo studio è stato fatto su un campione di cittadini inglesi, tuttavia la scenario può essere equiparato a quello vigente in altri Paesi del mondo.

Quello che emerge è che il risparmio medio delle donne, rispetto a quello degli uomini, è del 76%, una percentuale importante che però non riguarda tutte le professioniste con una fascia di reddito molto alta, dove invece la differenza non è così evidente. E questo dato, già da solo, sembra anticipare le motivazioni che si nascondono dietro a questa caratteristica tutta al femminile.

A quanto pare, infatti, il fatto che le donne siano in grado di risparmiare più degli uomini è direttamente collegato alle differenze di genere che riguardano anche il soldi. Il famoso gender pay gap, di cui vi parliamo spesso, impatta inevitabilmente questo aspetto relativo al risparmio economico.

Le diseguaglianze economiche determinano tutto

A quanto pare le diseguaglianze economiche di genere determinano anche questo aspetto, oltre a molti altri che riguardano la quotidianità e, in generale, il ruolo della donna in famiglia e nella società.

Gli autori della ricerca, confrontando i dati raccolti, hanno evidenziato che  le donne sanno risparmiare più degli uomini e questo è un dato di fatto. Anche se, analizzando i fondi pensionistici, è emerso che quelli delle donne hanno dei saldi inferiori rispetto a quelli della controparte maschile. Ancora una volta, quindi, il divario retributivo di genere, che persiste da sempre, determina gli aspetti della nostra vita.

A mettere in chiaro le cose ci pensa anche un’altra ricerca condotta dalla società Episteme per il Museo del risparmio di Torino e pubblicata in occasione della Giornata mondiale del risparmio. Il report Le donne e la gestione del risparmio conferma che i soldi sanno essere meglio amministrati dalle donne (a dispetto di tutti quelli che credono che sperperiamo i nostri soldi nello shopping compulsivo), soprattutto perché lo stipendio percepito risulta indispensabile per le spese quotidiane. La stessa ricerca, infatti, conferma che sono gli uomini a detenere il potere economico.

Formiche e cicale quindi? A quante pare sì, ma più per dovere che per volere.