Ernesto Pellegrini, chi è Valentina, la figlia dell’ex Presidente dell’Inter

L'ex Presidente dell'Inter si è spento il 31 maggio 2025, proprio nel giorno della finale di Champions League che vede fronteggiarsi Inter e PSG. Chi è la figlia Valentina

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Martina Dessì

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Content editor di tv, musica e spettacolo. Appassionata di televisione da sempre, designer di gioielli a tempo perso: ama i particolari, le storie e tutto quello che brilla.

Pubblicato: 31 Maggio 2025 14:56

Dietro ogni grande uomo, spesso c’è una storia meno nota ma che racconta molto della persona che è stata in vita. È il caso di Valentina Pellegrini, la figlia di Ernesto Pellegrini, imprenditore visionario e Presidente dell’Inter nell’era dello scudetto dei record. Dopo la sua scomparsa il 31 maggio 2025, in un giorno storico per i tifosi nerazzurri che attendevano la finale di Champions League contro il PSG, l’attenzione si è spostata anche su di lei. Ma chi è Valentina, e quale ruolo ha avuto nel percorso di suo padre?

Chi è Valentina Pellegrini

Valentina Pellegrini è stata la spalla più solida di suo padre Ernesto. Vicepresidente del Gruppo Pellegrini, ha saputo farsi spazio in un mondo spesso dominato da uomini, con uno stile diverso ma che dice molto della sua maniera di interpretare l’impresa. Accanto al padre non solo per affetto familiare, ma come interlocutrice competente, ha vissuto da protagonista le trasformazioni di un’azienda che oggi dà lavoro a oltre 10000 persone.

Mentre Ernesto Pellegrini rappresentava il carisma del fondatore, con tutte le responsabilità che questo ruolo comportava, sua figlia è la continuità e l’innovazione. Il suo contributo è stato decisivo, soprattutto negli ultimi anni, per mantenere viva quella cultura aziendale fatta di attenzione al dipendente, qualità del servizio e responsabilità sociale.

Classe 1981, laureata in Economia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano,  ha iniziato il suo percorso nel gruppo di famiglia nel 2010, partendo dalle aree Amministrazione e Personale. Ma è nel 2014, con la nomina a Vicepresidente, che il suo profilo manageriale si definisce pienamente. Da allora guida il gruppo con una visione strategica che ha rafforzato la posizione dell’azienda in ambito nazionale e internazionale, espandendo la presenza anche attraverso la Pellegrini Catering Overseas SA, con sede in Svizzera.

Il ruolo di Ernesto Pellegrini

Come figlia ma soprattutto come manager, ha vissuto accanto a un uomo che ha cambiato il volto della ristorazione aziendale in Italia. Ernesto Pellegrini, noto come il re dei buoni pasto, ha fondato nel 1965 quella che sarebbe diventata una delle realtà più solide e rispettate del Paese. Un colosso da oltre 10.000 dipendenti e 700 milioni di euro di fatturato, che oggi continua a crescere sotto la guida di colei che, nel giorno della sua morte, eredita soprattutto l’onere di portare avanti con orgoglio l’operato di suo padre.

Ma il suo ruolo non si limita al business. Dal 2013 è tra i promotori della Fondazione Ernesto Pellegrini Onlus, un’iniziativa nata per restituire dignità e speranza a chi vive in condizioni difficili. Il ristorante solidale Ruben, da lei fortemente voluto insieme al padre, ne è l’esempio più concreto: un luogo dove si serve molto più di un pasto, ma un’opportunità di riscatto sociale.

Valentina Pellegrini, voce autorevole nel mondo dell’imprenditoria, è attualmente impegnata come Consigliere di Amministrazione della Fondazione BPM, membro del Consiglio Direttivo di Assolombarda e del Comitato Strategico di ORICON. Il suo contributo è stato fondamentale anche nella creazione dell’Accademia Pellegrini nel 2016, un centro di formazione che riflette la volontà di costruire un futuro sostenibile partendo dalla qualità del lavoro.

In lei si ritrova lo spirito del padre: la concretezza milanese, l’ambizione gentile e l’impegno verso gli altri. E proprio come Ernesto Pellegrini è entrato nella Hall of Fame del calcio italiano, Valentina sembra voler proseguire un’eredità che parla di eccellenza, ma anche di responsabilità. Durante la finale di Champions League del 31 maggio 2025, l’Inter gioca contro il Paris Saint-Germain con il lutto al braccio.