Gabriella Labate, moglie di Raf, vittima di malasanità

L'autrice 51enne racconta a Domenica Live un'esperienza drammatica: durante un intervento le è stato perforato un polmone

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Redazione

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Gabriella Labate, moglie di Raf e autrice, ha raccontato a Domenica Live, dove era ospite per festeggiare i suoi 20 anni di matrimonio, la tragedia che ha vissuto. La donna è una delle tante vittime di malasanità ed è viva per miracolo, come rivela lei stessa.

La Labate, 51 anni, ha raccontato di come in seguito a una caduta a New York si sia fatta operare a Roma. Durante l’anestesia le è stato perforato un polmone. Nessuno però ha ascoltato la sua richiesta d’aiuto: è stata operata ed è stata molto fortunata a risvegliarsi:

Ho danni permanenti. C’è un processo in corso. L’ultima volta che ne ho parlato qui ero molto arrabbiata. A New York, ho avuto un incidente particolare: sono caduta di peso su un palo di ferro dopo aver ricevuto uno sgambetto. Mi sono fatta operare in Italia dopo mesi, in una clinica a Roma. Durante la preparazione di un’anestesia locale, mi è stato perforato un polmone. Io me ne sono accorta e ho chiesto aiuto subito. Il polmone è collassato, avevo un dolore fortissimo al petto. Nonostante la mia richiesta d’aiuto ossessiva, mi è stato detto che stavo avendo solo un attacco di panico e mi hanno sedata e poi operata. E’ un miracolo che mi sono risvegliata.

Ancora adesso porta le conseguenze di questo fatale errore. E la persona che l’ha commesso, che all’epoca l’ha trattata in modo arrogante infilandole più volte l’ago in corpo, non le ha nemmeno chiesto scusa:

Per cinque giorni, ho chiesto aiuto perché stavo male. Mio marito Raf mi vedeva con la bocca viola. Sono stata tanti giorni con un polmone solo. Sono arrabbiata con questa anestesista che si è rivolta a me come ad una persona con attacchi di panico, dicendo che stavo rompendo i coglioni a tutto il reparto. Non ci si può rivolgere così. A causa di questo evento, ho iniziato a soffrire di ansia. Restare senza respiro per giorni è una cosa terribile. Questa persona non mi ha mai chiesto scusa. Se non mi ha chiesto scusa, il problema è suo, non mio. Voglio parlare per tutte le persone vittime di malasanità e che ora non possono raccontarlo.

All’epoca dei fatti la moglie di Raf aveva deciso di raccontare la sua storia proprio a Domenica Live. Ora è il momento di lottare contro la malasanità per rendere giustizia alle vittime e per evitare che episodi del genere si ripetano.

Nel salotto di Barbara D’Urso però c’è stato il tempo anche di ricordare episodi dolci come la nascita dell’amore tra Gabriella e il cantante e per presentare il libro La gonna bruciata, il primo romanzo pubblicato dalla Labate.