Unplugged wedding, che cos’è e perché è di tendenza nel 2026

I matrimoni del 2026 saranno eventi smartphone free: arrivano gli “unplugged wedding”

Foto di Anna Verrillo

Anna Verrillo

Giornalista e Lifestyle Editor

Sangue campano e cuore a stelle e strisce. Scrive di cultura e spettacolo con frequenti incursioni nella cronaca rosa perché da brava gemelli non ama prendersi troppo sul serio.

Pubblicato:

I matrimoni del 2026? Saranno rigorosamente all’insegna del “digital detox”. I trend nuziali, a tal proposito, parlano chiaro: in cima alle preferenze dei futuri sposi ci sono gli unplugged wedding, matrimoni in cui gli ospiti potranno godersi una giornata senza smartphone e connessione internet. Provare per credere.

Le tendenze del 2026 all’insegna dello smarthpone free

Mancano pochi mesi all’inizio del 2026, ma gli esperti wedding hanno già identificato le tendenze che spopoleranno nei prossimi 12 mesi: dall’eleganza romantica del minimalismo all’egemonia sfarzosa del One Big Flower, passando per un tripudio di perle, Matrimonio.com, portale di riferimento del settore nuziale in Italia, ha svelato in anteprima come saranno i fiori d’arancio del futuro.

Se negli scorsi anni abbiamo assistito a un tripudio di clic e post sui social, nei prossimi mesi trionferanno invece gli unplugged wedding, cerimonie in cui non solo gli sposi, ma anche amici e parenti, faranno a meno dello smartphone.

Insomma, assisteremo ad una controtendenza rispetto al passato, con un focus particolare sull’esperienza reale e sulle emozioni non “filtrate”.

Che cos’è l’unplugged wedding, il matrimonio offline

L’unplugged wedding è una tendenza che dice stop all’over-connessione per riportare l’attenzione sulla coppia e sulla festa. Si tratta di un trend che negli ultimi mesi ha iniziato a spopolare nei ricevimenti italiani e che si consoliderà sempre di più nel 2026.

Dite pure addio alle interminabili stories su Instagram e  alle mille foto degli sposi da ogni angolazione possibile: la priorità delle coppie sarà quella di organizzare cerimonie intime, autentiche, sincere e rigorosamente smartphone free.

L’obiettivo? Dimenticarsi almeno per qualche ora dei cellulari e godersi ogni istante, perché a “catturare l’attimo” e a far impazzire i social ci penserà il wedding content creator, un vero professionista che trasformerà il giorno delle nozze in un flusso creativo e in tempo reale. Le coppie chiederanno quindi agli ospiti di mettere da parte cellulari, fotocamere e qualsiasi altro dispositivo durante lo scambio delle promesse.

Chiaramente, convincere gli amici più dipendenti da Instagram a separarsi dal telefono potrebbe rappresentare un problema in alcuni casi: prima di abbracciare questa tendenza, assicuratevi quindi che rinunciare ai social network non sia un sacrificio insostenibile per i vostri ospiti, e che il “niente cellulari” non equivalga ad un “senza divertimento”.

Perché scegliere un matrimonio unplugged nel 2026

Scegliere un unplugged wedding, oltre ad un innegabile effetto nostalgico, offre numerosi vantaggi. Poiché infatti gli invitati non saranno concentrati a mandare messaggi o a cercare di catturare lo scatto perfetto della sposa lungo la navata, l’evento diventerà molto più intimo. L’energia dei presenti si concentrerà infatti sulla coppia e su ciò che sta accadendo.

Inoltre, con gli invitati realmente presenti e non immersi nei loro feed di Instagram, i futuri sposi percepiranno un’emozione più intensa: rivolgendo lo sguardo alla platea dei presenti, la coppia non si troverà di fronte a sguardi assenti o teste basse, bensì a sorrisi e commozione.

Eliminare telefoni e fotocamere è anche un vantaggio per i fotografi, che non dovranno faticare per trovare l’angolazione giusta ed evitare di catturare anche smartphone sollevati in aria negli scatti. Si impedirà inoltre che le foto non richieste scattate dagli invitati possano finire su Facebook o Instagram.

Tenete presente, infine, che con questa tendenza non sarete obbligati a limitare l’uso della tecnologia per l’intera festa (a meno che non lo vogliate davvero). Nonostante molte coppie scelgano di bandire l’uso dei device anche durante il ricevimento, potreste infatti prevedere questa misura anche solo nel momento del rito.

In definitiva, vietare l’uso di telefoni e fotocamere durante la cerimonia crea un legame più forte tra gli sposi e gli invitati, e rappresenta una mossa perfetta per rallentare i ritmi e ritrovare una dimensione più autentica dell’evento.

Come organizzare un unplugged wedding

Se volete organizzare un matrimonio senza smartphone e connessione internet, assicuratevi di rendere tutto chiaro agli invitati in anticipo, e ripetete poi il messaggio un altro paio di volte prima del sì. Diffondete la notizia attraverso le partecipazioni di nozze, il sito del matrimonio e/o il programma del giorno per un ultimo promemoria.

Alcuni invitati potrebbero pensare di essere dispensati dalla pratica: cartelli posizionati nel luogo della cerimonia potrebbero aiutare in tal senso ed evitare fraintendimenti. Un metodo ancora più efficace è chiedere all’officiante di ricordarlo gentilmente durante il suo discorso prima del rito.

Se preferite un approccio più concreto per separare gli invitati dai loro telefoni, potete predisporre una stazione di deposito o cestini dove riporre i dispositivi in modo sicuro, magari con un cartello scherzoso come “Mettimi in pausa!” o “Chiama un altro giorno!”. In ogni caso, assicuratevi che gli ospiti non si sentano obbligati a consegnare il telefono se ne hanno davvero bisogno (ad esempio per questioni urgenti o familiari).

Siate coerenti ma non rigidi: ci sarà sempre qualcuno che farà una foto di nascosto o per abitudine. Non potete pensare di controllare tutto, e va bene così: l’obiettivo è ridurre al minimo l’uso dei dispositivi, non creare tensioni inutili in un giorno di festa.

Alternative “offline” da proporre agli invitati

Privare gli ospiti del proprio smartphone, vuol dire permettere loro di concentrarsi su altre attività dal sapore nostalgico. Per questo motivo, negli unplugged wedding un elemento a cui prestare particolare attenzione è l’intrattenimento previsto per amici e parenti. L’alternativa più gettonata è chiaramente la musica: scatenarsi in pista da ballo è sempre un’ottima soluzione.

Stanno comunque prendendo piede anche pratiche più originali, che promettono di lasciare senza parole gli invitati: avete pensato a lettura dei tarocchi, giochi da tavolo o sessioni di armocromia? Se la cerimonia si svolge in estate in uno spazio aperto potreste anche pensare a delle competizioni giocose, soprattutto se avete previsto per tutti un look informale. In inverno, invece, allestite degli angoli lounge in cui concedersi una lettura o scrivere qualche riga per gli sposi su degli appositi bigliettini da posizionare in una box ricordo.

E per gli irriducibili del clic? Niente paura! Un must dei matrimoni 2026 sarà l’originale welcome bag con adorabili macchine fotografiche usa e getta oppure i photobooth con la polaroid dove scatenarsi con gli altri invitati.