Matrimoni dal mondo: le tradizioni delle nozze alle Hawaii

Ricette prelibate, danze simboliche e antichi riti: ecco quali tradizioni caratterizzano i matrimoni alle Hawaii

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Anna Verrillo

Giornalista e Lifestyle Editor

Sangue campano e cuore a stelle e strisce. Scrive di cultura e spettacolo con frequenti incursioni nella cronaca rosa perché da brava gemelli non ama prendersi troppo sul serio.

Pubblicato: 7 Febbraio 2025 21:13

Isole dal fascino unico e suggestivo, le Hawaii sono un luogo in cui tradizioni millenarie continuano ad essere tramandate di generazione in generazione. Anche (e soprattutto) quando si parla di matrimoni. Ecco quali sono le usanze che caratterizzano i fiori d’arancio ad Honolulu e dintorni.

Tradizioni del matrimonio hawaiano

Alle Hawaii, l’aspetto più importante di qualsiasi tradizione (inclusa quella matrimoniale) è continuare ad onorare le famiglie e i rituali dei propri antenati. Esistono quindi alcune usanze che debbono assolutamente essere incorporate nei propri fiori d’arancio, anche in quelli più moderni. Si tratta di rituali che hanno il compito di connettere gli sposi alla natura circostante, trasferendo loro l’amore di tutti coloro che in passato si sono presi cura della terra e dell’oceano. Di seguito, riportiamo i più popolari.

Oli aloha, il canto iniziale

Prima che arrivasse la scrittura alle Hawaii, canzoni e poesie venivano utilizzate per registrare la storia. E anche oggi sono molto popolari. La cerimonia matrimoniale, ad esempio, inizia con l’oli aloha, un canto che prepara lo spazio per le benedizioni e serve ad accogliere gli sposi e gli ospiti. Le parole di questa canzone esprimono desiderio e gioia, e recitano: “Questo è lo spettacolo che ho tanto atteso. Ora che sei arrivato, l’amore è arrivato con te”.

Il soffio del pū

Il soffio della conchiglia, noto come , è un’antica usanza hawaiana che in passato serviva per annunciare l’arrivo delle canoe, l’ingresso degli ali’i (nobili hawaiani) e per comunicare tra i villaggi vicini. Oggi questa fanfara serve ad attirare l’attenzione sull’importanza di un evento in corso: viene utilizzata per riunire le persone, benedire una casa e annunciare un matrimonio. Molti  officianti di nozze scelgono di soffiare il all’ingresso della cerimonia per aiutare gli ospiti a entrare in uno stato contemplativo, oppure lo fanno risuonare al momento del primo bacio della coppia.

Benedizione degli anelli

Prima della benedizione degli anelli nuziali, l’officiante li consacra con tre elementi simbolici: legno di koa, che rappresenta integrità e forza; foglia di ti, simbolo di buona salute e prosperità; acqua, che indica un nuovo inizio per gli sposi. L’officiante spruzza acqua sugli anelli mentre recita la benedizione: “Che la pace dall’alto scenda su di voi e resti con voi ora e per sempre.”

Hula, la danza di nozze

Nella cultura hawaiana, l’hula serve a onorare gli antenati e a preservare il patrimonio culturale del popolo hawaiano. Ogni movimento, gesto ed espressione raccontano una storia, permettendo ai danzatori di narrare miti, leggende ed eventi storici attraverso la loro performance. L’hula può anche essere un modo speciale per raccontare la storia d’amore della coppia: alcune spose, infatti, eseguono una danza speciale per i loro mariti durante la cerimonia nuziale. Questo gesto intimo e simbolico è una dichiarazione d’amore e di impegno, con la sposa che esprime la sua devozione attraverso i movimenti armoniosi del corpo.

Pili ā nai kealoha, il rito dell’intreccio

Pili ā nai kealoha significa “l’amore che lega”. In questa tradizione matrimoniale hawaiana, l’officiante lega le mani della coppia mentre recita un oli (canto). Per svolgere questa operazione, viene utilizzato il maile lei, ovvero una ghirlanda intrecciata di viti verdi, talvolta decorata con fiori bianchi di pikake o orchidee. Il rituale rappresenta l’intreccio dell’amore tra gli sposi e l’invito a costruire legami forti non solo tra loro, ma anche con i propri cari.

He alo ā he alo, il rito del soffio

La  condivisione del respiro, o ‘ha‘, è un rituale molto importante: gli sposi avvicinano le fronti fino a toccarsi, respirano l’uno nel respiro dell’altro e pronunciano una benedizione per suggellare spiritualmente la cerimonia.

Il significato più profondo di questa tradizione è che l’esperienza vissuta nel momento del matrimonio non debba essere solo un bel ricordo: gli sposi potranno accedere a quella connessione in qualsiasi momento del loro cammino insieme. Quindi, durante periodi  difficili o di grande serenità, le coppie potranno sempre ritrovare quel legame semplicemente avvicinando le fronti e respirando l’uno nel respiro dell’altro.

Abbigliamento tradizionale per il matrimonio hawaiano

L’abbigliamento nuziale hawaiano tende ad essere poco rigido, e può essere anche informale. Ecco quali potrebbero essere i capi più comuni:

Holoku
L’holoku è un lungo abito formale creato dalle donne hawaiane all’inizio del XIX secolo, dopo l’arrivo dei missionari occidentali. Il capo, caratterizzato da un distintivo strascico (talvolta rifinito con volant), fu progettato per riflettere la moda occidentale dell’epoca. Questo modello è noto per la sua vestibilità ampia e per i motivi hawaiani intricati e vivaci che lo compongono. L’holoku è un elemento fondamentale della moda tradizionale hawaiana per i kamaʻāina, termine che significa “figli della terra” o hawaiani nativi.

Mu’umu’u
Il mu’umu’u, che significa “tagliare” o “accorciare”, è un abito largo e casual, disponibile in vari colori, tessuti e design. In origine, il mu’umu’u veniva indossato sotto l’holoku come se fosse una sottoveste, ma col tempo è diventato un indumento a sé adatto a qualsiasi occasione. Purtroppo, per un periodo il mu’umu’u è stato considerato fuori moda, ma oggi i nativi stanno cercando di riportarlo in auge in modi diversi, come partecipando al mese del mu’umu’u.

Cibo e dolci tradizionali del matrimonio hawaiano

Il cibo è un modo perfetto per incorporare la cultura e la tradizione hawaiana nel giorno del matrimonio. Tra gli antipasti più comune c’è il poke, composto da pesce crudo marinato e tagliato a cubetti, servito con verdure e alghe sopra una base di riso. Esistono molte varianti moderne e tradizionali di questo piatto hawaiano, alcune delle quali includono polpo, pollo o tofu, guarnite con wasabi o kimchi.

Per quanto invece riguarda le portate principali, il laulau è un metodo tradizionale per preparare i piatti più sostanziosi. Tradizionalmente, pezzi di maiale grasso vengono avvolti in foglie di taro (lu’au) e di ti, poi cotti al vapore. Questo piatto saporito può includere anche carne di manzo in salamoia, cosce di pollo o code di tacchino ed è servito con patate dolci, poi e molto altro. Molto amato è anche il kalua pork: la parola kalua significa “[dalla] fossa,” un riferimento alla tecnica di cottura tradizionale in un imu, un forno sotterraneo. L’apertura dell’imu viene talvolta considerata il momento che segna l’inizio dei festeggiamenti post-cerimonia. Infine c’è il poi, una pasta viola ottenuta dalla radice di taro pestata. È un delizioso piatto locale di origine polinesiana. Questo alimento dolce (a volte leggermente acidulo) si abbina perfettamente con il pesce e il maiale kalua, ma può anche essere gustato da solo.

Il dolce più amato? Senza dubbio il kūlolo, un budino al cocco con zucchero di canna e aroma di taro, servito in piccoli quadrati.