Matrimonio minimal, come organizzarlo: dai fiori alle partecipazioni

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Rita Paola Maietta

Giornalista pubblicista

Giornalista e blogger dal 2010, le piace scrivere di moda, design, casa, matrimonio e lifestyle mentre si destreggia nella vita da mamma.

L’essenziale è alla base dell’amore, quel sentimento unico e autentico che dovrebbe guidare le coppie che scelgono di sposarsi. Questa essenzialità molte persone decidono di rappresentarla anche nel proprio matrimonio che diventa, in questo modo, una celebrazione minimalista caratterizzata dalla ricerca del bello puro e della semplicità. Non a caso, la frase che dovrebbe guidare la realizzazione di un matrimonio in stile minimal, da recitare quasi come un mantra, sarebbe less is more (meno è più).

In un matrimonio minimal l’eleganza non manca e la contemporaneità viene messa in prima linea, per una celebrazione super trendy. Se non si sa bene di cosa si tratta e come procedere all’organizzazione di un matrimonio minimal chic, di seguito ci sono tutti gli spunti utili.

Cosa vuol dire minimal chic

Il minimalismo è una corrente artistica che iniziò a fare la sua comparsa negli anni ‘60. Alla sua base c’erano l’eliminazione del superfluo e la ricerca di forme essenziali e lineari. Dall’arte, l’idea si è compenetrata all’architettura ma anche al design diventando, in alcuni casi, un vero e proprio modo di vivere. L’obiettivo è rendere un ambiente privo di distrazioni e fronzoli, che possa permettere all’occhio di chi lo abita di concentrarsi su ciò che è essenziale.

Ne consegue una palette di colori neutri dove bianco, grigio, nero e beige diventano i protagonisti indiscussi, creando una sensazione di calma e ordine. Se da un lato gli ambienti minimalisti sono molto aperti e ariosi, dall’altro, sebbene non manchi lo spazio, sono privi di ornamenti inutili o decorazioni eccessive. Ne consegue un ambiente ordinato e ben organizzato. La luce naturale è auspicabile per l’illuminazione di tali ambienti, che viene amplificata con l’uso di superfici riflettenti.

Come abbiamo detto, dal design, il minimalismo viene applicato anche allo stile di vita eliminando il superfluo nelle proprie abitudini, concentrandosi soltanto sulle cose più importanti, riducendo lo stress che si può legare all’accumulo di beni materiali.

Il minimalismo può essere applicato a vari contesti, tra cui spiccano anche gli eventi come i matrimoni. In questo caso, si otterrà un evento dalla semplicità sì estrema ma che sarà in grado di restare impresso nella memoria degli sposi e dei loro ospiti per sempre.

Perché organizzare un matrimonio minimal chic

Se teniamo a mente la massima già citata prima ovvero Less is more, sarà facile comprendere come il matrimonio minimalista è un evento dove gli eccessi e gli sfarzi vengono messi al bando, prediligendo le cose semplici, proprio come lo è l’amore.

Sebbene si possa inserire qualche dettaglio romantico qui e là, la linearità dovrebbe guidare tutto l’evento. La scelta di organizzare un matrimonio minimalista potrebbe essere perfetta per chi cerca un evento pieno di luce e freschezza ma anche moderno, semplice ed elegante, in cui la sobrietà la fa da padrona.

Se da un lato organizzare un matrimonio di questo tipo può sembrare semplice, dall’altro bisogna rendersi conto che ogni singolo dettaglio, seppur essenziale, deve essere studiato per non risultare misero.

Ciò significa anche, però, che sfruttando bene gli spazi e centellinando le decorazioni, si potrebbe risparmiare qualcosa in termini economici. In questa tipologia di matrimonio, infatti, gli eccessi e il pacchiano vengono messi al bando per prediligere la qualità oggettiva, dal cibo alla location, passando per il numero di invitati. Come in tutti gli eventi di questo tipo, comunque, è necessario fissare un budget, per evitare di sforare.

Location per matrimonio minimal

Gli spazi prescelti dallo stile minimalista sono ampi, pieni di luce, meglio se naturale. Un ristorante sfarzoso, una villa d’epoca barocca, un casale antico, non si sposano bene con lo stile minimalista. La location ideale, invece, è una villa moderna, meglio ancora se con linee pulite e in cui il colore predominante è il bianco. Gli ampi finestroni che lasciano filtrare la luce naturale vanno a completare lo spazio, corredato da pareti lisce senza fronzoli.

Per lasciarsi andare alle cose semplici e alla loro magia, meglio ancora se la location ha anche spazi esterni e giardini. La location dovrà essere sapientemente allestita ma attenzione: al bando le mise en place ad alto impatto visivo. Le linee pulite potranno essere accompagnate da complementi d’arredo in metallo.

Decorazioni floreali e bouquet sposa minimal

I fiori in un matrimonio minimal sono sobri e molto semplici, quasi grezzi ma non scarsi. Le decorazioni floreali restano, come avviene un po’ per tutti gli eventi, centrali ma, pur essendo protagonisti, non sono invadenti, restando semplici e molto naturali. In tavola i fiori saranno posizionati in vasi di vetro trasparente, magari di altezze diverse, accompagnati da tocchi di luce di candele lisce e alte.

I fiori più gettonati per un bouquet da sposa minimal sono quelli di campo come le margherite che incarnano la semplicità, le peonie e la nebbiolina. Non manca il foliage generico unito a calle a fiori campestri oppure le orchidee e i tulipani, meglio se in total white.

Il contatto con la natura, anche grazie all’eventuale giardino, dovrà essere sempre pacatamente presente. Il matrimonio minimal tradotto in stile contemporaneo, infatti, incontra il greenery.

Partecipazioni minimal

Gli inviti perfetti per un matrimonio minimal devono rispecchiare, in tutto e per tutto, la tendenza. Via libera, dunque, al bianco e alle geometrie nette. Una partecipazione di forma quadrata potrebbe essere ideale. Gli ornamenti sono ridotti al minimo mentre il font deve essere senza grazie. La carta da scegliere dovrebbe essere grezza oppure molto simile alla carta da lettere di una volta. Se non si sa scegliere si può optare per del semplice cartoncino.

Chi volesse aggiungere un tocco più sofisticato può giocare con dei font dalle nuance che esulano dal classico nero. Un esempio? Il verde smeraldo oppure il grigio perla. La stessa grafica si tradurrà anche nella stationery e nei segnaposto. Ovviamente, non bisogna dimenticare di inserire tutti i dettagli relativi all’evento.

Abito da sposa minimal

L’abito da sposa dovrebbe incarnare, in tutto e per tutto, lo stile del matrimonio. La sposa, dunque, abbandonerà gli abiti meringhe e i tacchi a spillo per prediligere abiti dai tessuti semplici, di qualità e con dettagli stilistici raffinati. Le linee sono semplici, che accarezzano il corpo che verrà valorizzato all’ennesima potenza. Basti pensare, ad esempio, ad un abito che si avvicina quasi ad una sottoveste, in pieno stile anni ‘20. Un’icona di stile a cui ispirarsi nella scelta del proprio abito in stile minimal? Audrey Hepburn e i suoi vestiti con gonne a ruota tipicamente anni ‘50. Le uniche decorazioni concesse sono quelle super discrete e quasi impercettibili. Un’altra ispirazione per l’abito da sposa in stile minimal può essere lo stile impero, con il taglio sotto seno.

Seta e chiffon sono tra i tessuti da prediligere. Per quanto riguarda le calzature sono basse e prive di fronzoli. Ricalcano in tutto e per tutto i capisaldi dello stile minimalista anche l’acconciatura ed il make-up. La prima predilige le chiome lasciate ordinatamente sciolte oppure racchiuse da morbide trecce o chignon. Il secondo dà l’idea di naturalezza, freschezza e luminosità, quasi come se non ci fosse. Per i gioielli, un dettaglio molto delicato tra i capelli, un punto luce al collo oppure una collana di diamanti.

I colori? Naturalmente bianco. Le uniche declinazioni ammesse sono il panna, il bianco latte, l’avorio e al massimo il beige.

E lo sposo? Dovrà seguire le linee guida dei look formali pensati per l’uomo. Via libera ad abiti di colore blu scuro o nero, scelti in tessuti lussuosi. Il tutto senza dimenticare alcuni dettagli chiave come la cravatta o il papillon. Il fiore all’occhiello richiamerà quelli utilizzati per il bouquet della futura consorte.

Menu e torta nuziale matrimonio minimal

Il menu di un matrimonio in stile minimal chi dovrebbe essere semplice e delizioso. Qualcuno potrebbe preferire il buffet; qualcun altro un pasto servito con un menu da minimo tre portate. Ciascun piatto sarebbe realizzato con attenzione ed ingredienti stagionali e di qualità. Il tutto senza dimenticare le bevande, alcoliche e non.

Un ulteriore omaggio al minimal chic da matrimonio? La torta nuziale. Come si può rendere un dolce tanto atteso ed importante elegante e pulito? Il segreto sta nel rinunciare a tutto il superfluo e nello scegliere linee pulite. Basti pensare ad una torta a piani classica, rivestita da pasta da zucchero (o crema di burro) e soltanto qualche piccolo dettaglio qui e là. Un’altra torta molto moderna è naked cake ovvero quel dolce che sembra incompleto ma che è comunque molto bello poiché si notano tutti gli ingredienti e le pennellate che hanno portato alla sua sapiente preparazione.

Bomboniere matrimonio minimal

Dopo il ricevimento c’è la consuetudine di regalare qualcosa alle persone che hanno condiviso con gli sposi il coronamento del loro sogno d’amore. Una bomboniera in tema si traduce in qualcosa di piccolo e puro, che mantiene quel sottile filo rosso del minimalismo.

Il cadeaux de mariage, dunque, deve essere utile, sobrio e, se si può, di design o firmato. In linea di massima, potrebbero bastare dei semplici confetti con un biglietto di ringraziamento.