Che domande rivolgere ad un wedding planner

Dai costi alle esperienze maturate: ecco che domande rivolgere al wedding planner del vostro matrimonio

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Anna Verrillo

Giornalista e Lifestyle Editor

Sangue campano e cuore a stelle e strisce. Scrive di cultura e spettacolo con frequenti incursioni nella cronaca rosa perché da brava gemelli non ama prendersi troppo sul serio.

Organizzare un matrimonio può richiedere molto lavoro. Tra la scelta della location, la selezione del menù e la risoluzione di eventuali imprevisti, assicurarsi che tutto sia perfetto in vista del sì potrebbe rivelarsi decisamente faticoso. Per questo motivo, molte coppie scelgono di rivolgersi ad un wedding planner che possa alleggerire l’impresa.

Vista l’importanza del ruolo, tuttavia, sarebbe bene assicurarsi di aver scelto la persona giusta, prima di affidarle ad occhi chiusi i vostri fiori d’arancio. Ma quali sono le domande da rivolgere ad un wedding planner per effettuare una scelta più consapevole? Ve lo spieghiamo in questa guida.

Che domande rivolgere ad un wedding planner

Stabilire da subito una connessione con il wedding planner scelto per il proprio matrimonio è uno degli ingredienti fondamentali per una cerimonia di successo. Assicuratevi che condivida la vostra stessa visione e la vostra estetica nuziale, senza tuttavia superare il budget da voi fissato.

Per non lasciare spazio a dubbi ed iniziare la marcia di avvicinamento al sì con il piede giusto, fissate un incontro con il wedding planner da voi scelto e ponetegli una serie di domande che possano farvi capire se state puntando sulla persona giusta. Abbiamo raccolto di seguito le più importanti.

Sei disponibile il giorno della mia data di matrimonio?

Si tratta senza dubbio della domanda più importante. Se avete già fissato una data, assicuratevi che lo specialista possa essere fisicamente presente quel giorno, o che abbia almeno la possibilità di inviare un suo collaboratore.

Che tipo di servizi offri? (Organizzazione totale o parziale) 

I wedding planner non offrono tutti gli stessi tipi di servizi. Alcuni si occupano di tutti i particolari della cerimonia, mentre altri si limitano a quelli più importanti. Conoscere in anticipo le loro mansioni e capire se possono venire incontro alle vostre esigenze è fondamentale per la riuscita del ricevimento.

A quanti altri matrimoni stai lavorando?

Se da un lato è normale per un wedding planner lavorare a più cerimonie contemporaneamente, dall’altro nessuno vorrebbe scegliere un professionista che non abbia abbastanza tempo da dedicare al proprio sì. Per avere un’idea più precisa, chiedete quindi a quanti matrimoni lavorano ogni anno e quante ore dedicano a ciascuno di essi. 

Ogni professionista adopera infatti metodi diversi: alcuni si limiteranno a dedicarvi 50 ore perché si occupano di 30 matrimoni all’anno, mentre qualcun altro potrebbe arrivare a lavorare fino a 500 ore per il vostro sì. 

Da quanto tempo fai questo lavoro? E quanti matrimoni hai curato?

Se volete avere le idee più chiare in merito all’esperienza di un wedding planner, questa è la domanda chiave. In linea di massima, più sono gli anni da cui uno specialista esercita l’attività, maggiore sarà la sua competenza. Non c’è nulla di sbagliato nello scegliere un professionista alle prime armi, ma se vi stressate facilmente, sarebbe meglio affidarsi a qualcuno che sappia gestire bene determinate situazioni.

Attenzione ad indagare anche sul numero di cerimonie curate: esistono infatti wedding planner che, nonostante lavorino da tempo, si sono occupati di due matrimoni all’anno, ed hanno quindi un’esperienza molto inferiore rispetto a chi organizza almeno 20 sì a stagione. In generale si può considerare esperto un wedding planner che si sia occupato di almeno 50 matrimoni.

È possibile avere delle foto degli altri matrimoni da te organizzati?

Il design del vostro matrimonio è fondamentale per realizzare una cerimonia che rispecchi in tutto e per tutto la vostra idea di fiori d’arancio. Un riscontro fotografico vi aiuterà a capire se il vostro planner possa tradurre e portare in vita l’estetica da voi richiesta.

Quali sono le tue tempistiche per organizzare un matrimonio?

Le coppie iniziano a mettersi d’accordo con il wedding planner circa 10 -15 mesi prima del grande giorno. Si tratta delle tempistiche perfette, perché permettono ai professionisti di comprendere pienamente la visione degli sposi, di suggerire location e venditori, e di tenere sotto controllo contratti e faccende logistiche. Mettersi d’accordo con largo anticipo permetterà anche di decidere eventuali piani B in caso di imprevisti o forfait dell’ultimo minuto

Hai una lista di fornitori di fiducia?

Molti wedding planner hanno una lista di fornitori con cui hanno lavorato nel passato e di cui si fidano ciecamente, quindi è sempre bene fare domande a proposito. Non abbiate timore di chiedere che criteri adoperino nello scegliere i professionisti con cui collaborare, e che tipo di feedback abbiano ricevuto dai precedenti clienti. Comprendere a pieno il loro processo di selezione vi aiuterà anche a valutare la qualità del vostro team nuziale, e ad avere un’idea più precisa dello stile e del budget di cui dovrete disporre affinché tutte le vostre richieste possono essere assecondate.

Qual è il costo dei tuoi servizi? Ci sono delle spese extra di cui dovrei essere consapevole?

I matrimoni sono molto costosi quindi è importante esser certi che le tariffe richieste dal wedding planner siano compatibili con il vostro budget nuziale. Per evitare sorprese spiacevoli al momento di saldare il conto, fate anche delle domande riguardo tutte le potenziali spese extra: è infatti essenziale sapere cosa non è incluso nella loro tariffa iniziale. La soluzione migliore sarebbe quella di richiedere un contratto dettagliato che includa i costi per tutti i servizi specificati. Anche se avete piena fiducia dello specialista a cui vi siete rivolti, trovare tutto scritto nero su bianco non potrà fare altro che bene.

Hai un piano B nel caso in cui qualcuno dei fornitori dia forfait all’ultimo minuto?

Gli imprevisti sono dietro l’angolo, ma non devono assolutamente rovinare l’intera cerimonia. Nel caso di forfait o maltempo, è necessario che il wedding planner abbia la soluzione sotto controllo e possa risolvere il problema.

Cosa succede se sei malato il giorno del matrimonio?

Nel caso in cui il vostro planner non possa essere assolutamente presente il giorno del matrimonio a causa di malattia o infortuni, come si comporterebbe? Il matrimonio è un giorno molto importante e non può essere posticipato o cancellato, quindi volete essere certi che il professionista a cui avete deciso di rivolgervi vi abbia una persona di fiducia che possa fare le sue veci.