Esami in gravidanza: la curva della glicemia

La curva della glicemia è uno degli esami più importanti da fare nel primo trimestre di gravidanza: ecco come funziona e a cosa serve

L’esame della glicemia in gravidanza serve per misurare il livello ed il dosaggio di zuccheri nel sangue. Fa parte di quegli esami che si possono fare gratuitamente in gravidanza e sono offerti gratuitamente dal Servizio sanitario nazionale (SSN) durante il primo trimestre di gravidanza.

L’esame della curva della glicemia in gravidanza

La glicemia deve essere tenuta sotto controllo durante la gravidanza per vari motivi. Innanzitutto per poter diagnosticare l’eventuale presenza del diabete gestazionale, una malattia che ogni anno colpisce il 15-20% delle donne incinta. Proprio per questo motivo tutte le future mamme dovrebbero eseguire sin dall’inizio della gestazione l’esame della glicemia attraverso un normalissimo prelievo del sangue. Se il valore è superiore oppure uguale a 92 mg/dL, l’esame dovrà essere ripetuto, se anche la seconda volta risulterà alterato la donna potrebbe soffrire di diabete gestazionale. Questo controllo consente anche di capire se la futura mamma aveva il diabete prima di iniziare la gravidanza. In questo caso nell’esame della glicemia risultano due valori uguali oppure superiori a 126 mg/dL.

Anche se nel primo trimestre i valori di glicemia sono normali, i ginecologi raccomandano comunque uno screening con la curva glicemica da 75 grammi di glucosio. Il test va sempre fatto la mattina, a digiuno. La donna dovrà bere una soluzione di glucosio e acqua, poi verranno effettuati tre prelievi di sangue (dopo l’ingestione, dopo un’ora e dopo due ore) per misurare la glicemia.

Il diabete gestazionale viene diagnosticato quando si è in presenza di uno oppure più valori uguali o superiori ai limiti definiti:

Tempo – Valore di glicemia

0 minuti – 92 mg/dL
1 ore – 180 mg/dL
2 ore – 153 mg/dL

Solitamente il ginecologo prescrive la curva da carico con 75 g di glucosio (OGTT) fra la sedicesima e la diciottesima settimane di gravidanza. L’esame viene consigliato nel caso in cui la donna ha fattori di rischio per diabete gestazionale quali:

  • obesità, ossia un BMI (Indice di massa corporea) uguale oppure superiore a 30
  • diabete gestazionale in una precedente gravidanza con terapia insulinica

Se la prima curva è normale, la gestante a rischio dovrà comunque sottoporsi ad un’ulteriore curva da 75g a 28 settimane.