Ogni anno, il terzo giovedì del mese di maggio, donne e uomini scendono in strada per la Giornata Mondiale della Vyšyvanka che non vuole solo celebrare l’indumento caratteristico del Paese, ma tutto ciò che questo simbolicamente rappresenta.
L’iniziativa di organizzare un flash mob, proposta dalla studentessa universitaria Lesya Voronyuk nel 2006, è diventata parte integrante del calendario delle feste popolari e nazionali dell’Ucraina. Tutti, durante quel terzo giovedì di maggio, indossano una camicia ricamata, per andare a lavoro, all’università, a scuola o semplicemente per uscire, per celebrare l’identità collettiva.
Vyshyvanka: non solo una camicia
Con il termine Vyšyvanka ci riferiamo a una camicia ricamata secondo le tradizioni ucraine, un capo d’abbigliamento indissolubilmente legato ai Paesi dell’Ucraina e della Bielorussia, come il kilt lo è con la Scozia, per intenderci.
Il ricamo, che affonda le sue origini del V secolo a.C. è considerato da sempre un elemento fondamentale per la cultura popolare del Paese. I colori protagonisti di questa arte tradizionale sono il nero, il rosso e il bianco, i quali vengono accompagnati anche dal giallo, dal rosso e dal verde.
Ma Vyšyvanka non è solo un semplice capo d’abbigliamento che preserva e celebra la tradizione del ricamo. Questa camicia, infatti, è trattata alla stregua di un talismano. Sin dai tempi antichi, infatti, è forte la credenza che gli intrecci geometrici che sono cuciti sull’indumento siano in grado di proteggere le persone dalle forze del male e dagli spiriti maligni.
Così a oggi la Vyšyvanka è considerata e trattata come un vero e proprio porta fortuna, nonché come simbologia di coraggio della persona che lo indossa per sopravvivere e affrontare anche i periodi più difficili della vita. La camicia ricamata viene indossata indistintamente da uomini, donne e bambini che sfoggiano sia capi più legati alla tradizione che quelli moderni e contemporanei.
La Vyšyvanka è entrata a far parte anche nel mondo della moda. Nella sfilata di Parigi del 2015, la stilista ucraina Vita Kin ha portato in passerella la sua collezione di camicie e indumenti ricamati, gli stessi che hanno attirato l’interesse di celebrities e influencer.
Giornata mondiale della Vyšyvanka
L’importanza che la Vyšyvanka ricopre in tutto il Paese non poteva non essere che riconosciuta in maniera istituzionale. Così, da diversi anni, c’è una giornata mondiale che celebra quello che è riconosciuto come il simbolo di una nazione, ma che in realtà sa essere molto di più.
Durante quel terzo giovedì di maggio, indipendentemente dal luogo dove si trovano e dalle attività che stanno svolgendo, i cittadini ucraini si sentono uniti gli uni con gli altri. La camicia ricamata indossata diventa il simbolo dell’identità di un Paese intero che non conosce differenze di genere, di religione, né tanto meno di sesso.
Tutti indossano la Vyšyvanka, dai politici ai funzionari giudiziari, passando per gli impiegati, per gli operai e gli studenti per celebrare quella festa nazionale che simboleggia l’unità e l’identità della nazione.
Con gli anni la giornata mondiale della Vyšyvanka, che si celebra attraverso flash mob, eventi, convegni e feste tra le strade e le piazze di tutto il Paese, si è diffusa in maniera mondiale anche con l’obiettivo di divulgare la cultura e le tradizioni del popolo.