Tragiche morti sul set: i film maledetti più noti

Da Brandon Lee a Tyrone Power: ecco i film "maledetti", caratterizzati da tragici incidenti avvenuti sul set

Il set cinematografico è un vero e proprio mondo in miniatura, dove a volte accadono piccoli e grandi incidenti. Alcuni casi clamorosi hanno visto la morte di attori, controfigure e membri dello staff proprio durante le riprese, tragedie che rimarranno indelebili nella storia del cinema. Ma quali sono i film “maledetti” più famosi di tutti i tempi?

Gli incidenti più drammatici sul set

Il più recente è senza dubbio Rust, un western che vede come protagonista Alec Baldwin. Proprio l’attore statunitense è rimasto coinvolto in un drammatico incidente sul set: nell’ottobre 2021, al termine delle riprese, stava scaricando la pistola di scena (che avrebbe dovuto essere scarica). L’arma purtroppo conteneva dei veri proiettili, che hanno raggiunto il regista Joel Souza e la direttrice alla fotografia Halyna Hutchins. Per quest’ultima non c’è stato nulla da fare, ed è deceduta a seguito delle gravi ferite riportate.

Una vicenda analoga è quella che ha scosso il mondo intero nel 1993, durante le riprese de Il Corvo. Il giovane Brandon Lee, che all’epoca aveva solamente 28 anni, è stato colpito da un proiettile accidentalmente rimasto incastrato nella pistola di scena, in mano a Michael Masse. Anche in questo caso la corsa in ospedale si è rivelata inutile: la ferita all’addome era troppo grave e i medici non sono riusciti a salvarlo.

Un incidente terribile è quello che ha colpito Steve Irwin, celebre divulgatore scientifico noto anche come Crocodile Hunter. Durante le riprese di un documentario subacqueo, è stato punto al petto da una pastinaca, un pesce molto velenoso. Nonostante i soccorsi immediati, qualche ora dopo il naturalista è morto. Nel 1983, il set del film Ai confini della realtà è stato scenario di una tragedia drammatica: Vic Morrow e due bambini vietnamiti erano a bordo di un elicottero di cui l’attore ha perso il controllo, schiantandosi contro un albero. Tutti e tre hanno perso la vita.

Ancora, tra le scene più drammatiche del cinema ricordiamo quella che ha provocato la morte di Harry O’Connor, controfigura di Vin Diesel nel film XXX. Lo stuntman si era lanciato da un’auto in volo con il paracadute, schiantandosi però contro un ponte. Avvolta nel mistero è invece la tragedia che ha colpito Top Gun, il celebre film con Tom Cruise. Durante le riprese, uno dei piloti professionisti che hanno preso parte alle scene più ardimentose ha perso il controllo del suo aereo: Art Scholl, questo il suo nome, è precipitato nelle acque dell’Oceano Pacifico e non è mai più stato ritrovato (così come il suo velivolo).

Le tragedie sul set

Non solo incidenti, ma anche morti naturali: sul set può accadere davvero di tutto. Tyrone Power, il papà di Romina, è deceduto a seguito di un malore durante una pausa nelle riprese per il film Salomone e la regina di Saba, mentre veniva trasportato in ospedale. Anche John Ritter ha perso la vita sul set, mentre girava un episodio della serie tv 8 semplici regole: l’attore (che stava per compiere 55 anni) è stato colpito da un arresto cardiaco provocato da dissecazione aortica.

La vicenda che ha visto protagonista Redd Foxx, amatissimo attore statunitense, ha suscitato grande clamore. Durante una pausa delle riprese di The Royal Family è stato colto da infarto, accasciandosi al suolo. Tutti coloro che erano presenti sul set hanno pensato ad uno scherzo: l’attore era famoso per il suo ruolo da protagonista in Father and Son, il quale spesso fingeva un attacco cardiaco per evitare situazioni difficili. Solo dopo alcuni minuti si sono resi conto che questa volta si trattava della realtà, ma per Foxx non c’era già più niente da fare.