Sogniamo di viverlo, desideriamo di poterlo dire ad alta voce, di “urlarlo ai quattro venti”, senza la paura di aver investito troppo su quel rapporto o magari di correre a una velocità diversa dall’altra persona. Alcune volte lo confidiamo solo a noi stessi, senza avere il coraggio di dichiararlo ad alta voce. Eppure, non dovrebbe suscitare alcun timore, se ci si pensa bene sono solo cinque lettere, due parole, e si dicono in una manciata di secondi.
Eppure.
Nel “Ti amo” ci sono tantissime cose: i nostri sentimenti, le nostre fragilità, le aspettative. Due parole sole, lo abbiamo detto, solamente cinque lettere, ma caricate di tanto, tantissimo.
Da chi lo dice presto, perché si getta a capofitto nelle proprie emozioni, a chi – magari – non lo ha mai dichiarato in vita sua, a tracciare i contorni del “ti amo” – e di chi lo afferma per primo in una coppia – è stato uno studio, dal quale è emerso che quelli che si lanciano di più nei sentimenti alla fine sono gli uomini.
Ti amo, gli uomini lo dicono prima
Sui sentimenti la narrativa, i film, le serie tv, ma anche i nostri sogni ci hanno costruito un mondo. A volte fatto di poesia e di dichiarazioni che ci fanno commuovere e hanno alzato irrimediabilmente l’asticella delle nostre aspettative. Altre volte di paure, magari perché le sofferenze del passato hanno lasciato un segno tangibile.
Nelle relazioni, poi, ci sentiamo sempre privi di difese: non sappiamo quanto esporci, quanto dire all’altra persona e quando aprire il nostro cuore per rivelare i nostri sentimenti.
Ad andare più a fondo è stato uno studio dal quale è emerso anche dopo quanto tempo si dice “ti amo”. A portarlo avanti la Abertay University di Dundee, la cui ricerca è stata pubblicata dalla rivista Journal of Social and Personal Relationships e resa nota dalla British Psychological Society.
Uno degli aspetti più interessanti? Senza dubbio il fatto che vengano ribaltati gli stereotipi di genere, che potrebbero indurci a pensare che siano le donne quelle più pronte a confessare cosa provano.
I dettagli della ricerca
Sono state 3.109 le persone adulte che hanno preso parte alla ricerca e che hanno permesso di tracciare una sorta di linea temporale delle relazioni. Gli individui presi in esame provenivano da Australia, Brasile, Cile, Colombia, Francia, Polonia e Regno Unito, di questi oltre il 70 per cento erano donne.
I partecipanti hanno compilato questionari online, in cui hanno risposto a domande sui vari aspetti dei legami di coppia: ad esempio quale partner abbia detto “ti amo” per primo nel corso dell’ultima relazione. Tra gli altri quesiti anche uno che riguardava le tempistiche, ovvero quando si erano iniziati a provare i sentimenti prima di dirlo.
Insomma, una vera e propria analisi delle emozioni, dalla quale è emerso che sono gli uomini i più portati a dirlo per primi. Nello specifico dicono “Ti amo” in media dopo 107 giorni, le donne invece attendono 122 giorni per confessare i propri sentimenti.
Senza dubbio si tratta di parole importanti, che possono anche cambiare una relazione di coppia. Sentimenti che vengono ammessi solo tempo dopo averli iniziati a provare: gli uomini in genere hanno pensato di dirlo dopo una media di 69 giorni dall’inizio della frequentazione, le donne dopo 77 giorni.